Per la nave dissalatore realizzata dalla Marnavi di Napoli arriva anche l'attestato di brevetto per invenzione industriale.
E' stato rilasciato dal ministero dello sviluppo economico, direzione generale per la tutela della proprietà industriale e firmato dal dirigente Loredana Guglielmetti.
NOTIZIARIOEOLIE.IT - L'ITER
E’ tutta italiana la soluzione “su misura” per il rifornimento idrico di isole minori, arcipelaghi e i territori costieri. Marnavi s.p.a., gruppo imprenditoriale partenopeo della famiglia Ievoli, ha reso disponibile il primo dissalatore mobile marino al mondo, che coniuga sostenibilità ambientale, sicurezza della fornitura idrica ed efficienza energetica.
Il dissalatore mobile, sviluppato in sinergia con la Protecno s.r.l. e con la collaborazione di varie Università italiane, è stato approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal CNR nell’ambito del programma europeo “Horizon 2020”, perché giudicato innovativo ed ecocompatibile. Il primo impianto già realizzato, è in grado di produrre fino a 5.000 mc di acqua al giorno in navigazione, ma la Marnavi - grazie al know how di un cantiere interno al gruppo- già sta predisponendo altri dissalatori mobili, della capacità produttiva di 7.000, 9.000 o 12.000 mc di acqua potabile al giorno, di modo da soddisfare al meglio i diversi fabbisogni delle isole
minori e dei territori costieri.
L’invenzione di Marnavi, per cui già è stato chiesto un apposito brevetto in fase di rilascio, è la soluzione ottimale per il problema della carenza idrica delle isole e dei litorali, perché pur condividendo i pregi della dissalazione (ottenere acqua potabile dalla risorsa mare), ha numerosi vantaggi rispetto ai “vecchi” dissalatori fissi: non inquina, non occupa spazi preziosi e fragili a terra, è realizzabile –pronto all’uso- in pochi mesi ed a costi altamente competitivi, dato che un solo impianto mobile può rifornire due o più isole, sostituendo altrettanti impianti dissalatori fissi.
L’impianto preleva acqua di mare lontano dalla costa, ad alta profondità dove il mare è più pulito così da ottenere una migliore qualità dell’acqua potabile prodotta, e filtra l’acqua salata con la tecnologia dell’osmosi inversa.L’acqua dissalata viene poi resa salubre e potabile mediante aggiunta di sostanze indispensabili all’organismo umano, quali calcio, il potassio ed il magnesio, in modo tale da rispettare pienamente i parametri sanitari previsti dalla normativa.
L’acqua di scarto, la cosiddetta “salamoia” altamente inquinante quando rilasciata a mare in punti fissi, viene poi dispersa in movimento, lontano dalla costa, senza il minimo impatto sull’ambiente marino. Analoga efficiente soluzione è stata trovata per i prodotti chimici utilizzati per i lavaggi dell’impianto a membrane, che non vengono scaricati in mare, ma stoccati in cisterna e smaltiti secondo le attuali normative.
Infine, un ulteriore vantaggio consiste nel fatto che, anche nel caso di avaria dell’impianto, il dissalatore mobile marino garantisce sempre l’approvvigionamento idrico dei territori perché, grazie alle sue caratteristiche tecniche, in caso di necessità, può sempre trasportare
l’acqua potabile appositamente prelevata da terra.
La dissalazione mobile è quindi la soluzione più adeguata per le isole e per le coste, laddove invece, finora, si sono mostrate sempre più manifeste le controindicazioni dei dissalatori fissi (inquinamento a mare ed a terra, lunga tempistica di realizzazione, problemi gestionali, stress energetico delle locali centrali elettriche a gasolio asservite agli impianti, etc.).
Con questa operazione altamente innovativa, Marnavi, da sempre anche leader nel settore dei trasporti marittimi, con una flotta di 40 unità ad alta tecnologia, continua nella direzione della diversificazione che la vede impegnata sia nell’ Offshore, in particolare nel settore dell'energie
rinnovabili, tramite gli uffici localizzati in Nord Europa e in UK, sia nelle attività legate all’ecologia ed alla salvaguardia dell’ambiente marino.
----Pronta la nave-dissalatore.
Idroambiente s.r.l., società del gruppo Marnavi s.p.a., ha inviato alla Regione Siciliana, ai Comuni delle isole minori ed alle Amministrazioni competenti del settore idrico, la proposta di approvvigionare le isole minori ed i territori costieri della Sicilia mediante il Dissalatore Mobile Marino, recentemente realizzato su progetto approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma Horizon 2020.
Sono stati illustrati i vantaggi della soluzione tecnologica di dissalare in movimento, ed in special modo.
La eliminazione dell’inquinamento, connesso allo scarico della salamoia e dei chemicals di processo, effettuato dagli impianti fissi sotto costa.
La riduzione dei costi del servizio, rispetto all’ipotesi di costruire un impianto dissalatore per ogni isola o comune, la sicurezza dell’approvvigionamento e la continuità della fornitura, anche in emergenza.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
3 OTTOBRE 2018
Eolie, in arrivo la prima nave dissalatore.
Lipari - Dalla prossima estate alle Eolie arriverà la prima "nave dissalatore". E' stata realizzata dalla società Marnavi di Napoli, guidata dal dottor Domenico Ievoli che già garantisce il servizio idrico con navi cisterne nelle isole minori italiane.
La nave sarà in grado dissalare circa 5 mila tonnellate e di conseguenza a trasportarla laddove necessita. Il progetto è approvato dal programma di finanziamento della "R & S Horizon 2020" del ministero dello sviluppo economico.
"I temi di costruzione - spiega il dottor Ievoli - sono significativamente piu' brevi rispetto a quelli di costruzione di un impianto a terra. Nessuna opera civile prevista che crea impatti sul territorio, nessun carico sull'infrastruttura terrestre sia rete lettrica che infrastruttura idraulica. Nessun impatto ambientale marino nelle zone costiere evitando lo scarico della salamoia inquinata; nessun impatto sul paesaggio nelle aree turistiche; nessun inquinamento acustico ed emissioni di co2 nelle zone residenziali e negli ambienti marini protetti".
"Inoltre - aggiunge l'amministratore di Marnavi - è assicurata la capacità di fornire acqua potabile anche in caso di picchi di consumo, in caso di emergenza e di episodi di inquinamento locale. I residui dei trattamenti chimici verranno raccolti in un sistema separato neutralizzato e scaricato insieme alla salamoia. E non ultimo, il sistema di recupero energetico ridurrà il consumo di carburante del 45%".
Le caratteristiche della nave: scarico in mare aperto per evitare impatti negativi sull'ambiente costiero. La navigazione a bassa velocità consentirà di scaricare la salamoia in acqua profonde permettendo una rapida dispersione. Controllo in tempo reale dei parametri dell'acqua per garantire la migliore qualità dell'acqua prodotta. I generatori utilizzeranno combustibili a basso tenore di zolfo con basse emissioni in conformità agli standard previsti e ancora viene sviluppato un piano di sicurezza dell'acqua per garantire i migliori livelli di sicurezza del sistema.
LIPARI - Dalla prossima estate alle Eolie arriverà la prima "nave dissalatore". E' stata progettata dalla società Marnavi di Napoli. Sarà in grado dissalare circa 5 mila tonnellate di acqua e di trasportarla dove necessita. Le caratteristiche della nave sono di scarico in mare aperto per evitare impatti negativi sull'ambiente costiero. La navigazione a bassa velocità consentirà di scaricare la salamoia in acqua profonde permettendo una rapida dispersione. I generatori utilizzeranno combustibili a basso tenore di zolfo con basse emissioni in conformità agli standard previsti e ancora viene sviluppato un piano di sicurezza dell'acqua per garantire i migliori livelli di sicurezza del sistema.
IL PUNTO E VIRGOLA
Sarà che ciascuno cerca di portare acqua al proprio mulino, ma è anche vero a ciascuno il suo mestiere. La famiglia Ievoli ha sempre dissetato le Eolie da quando la Marina Militare, con le navi cisterna Po, Mincio, e Adige, ha cessato il servizio. La grande idea, presentata a Napoli, è una realtà utilissima per l’arcipelago eoliano: il dissalatore a domicilio. Dissalare l’acqua di mare dove serve e quando serve nelle 7 isole, allontanando dai luoghi di produzione inquinamenti e prelevando dove il mare è più pulito. Dissalare navigando per accorciare i tempi di produzione e consegna. Un passo avanti tecnologicamente per un arcipelago che ha sempre bisogno di modernità per stare al passo con i tempi e rendere le Eolie concorrenziali anche nei servizi. Anche con…acqua azzurra, acqua chiara…