Panarea - Una barca a vela di 12 metri con quattro turisti italiani a bordo ha rischiato di affondare al largo di Basiluzzo. Lanciato l'allarme sono intervenuti i carabinieri con un gommone e hanno proceduto a mettere in sicurezza tre delle quattro persone che sono state trasferite al porto di San Pietro. Le operazioni sono state coordinate dal capitano Valentino Adinolfi, dal luogotenente Francesco Villari e dal maresciallo Prizzi.
E' anche intervenuta la guardia costiera con la motovedetta coordinata dal tenente di vascello Francesco Principale e un mezzo adibito al recupero natanti. Lo skipper non ha abbandonato l'imbarcazione che imbarcava acqua da poppa.
I malcapitati sono in buone condizioni di salute e sbarcati a Panarea. La barca a vela è stata rimorchiata dal natante "Corvo" di Angelo Portelli e trasferita a Lipari per la messa in sicurezza.
Sulle cause del sinistro sono state avviate delle indagini. Si pensa che l'imbarcazione sia finita su uno dei tanti scogli che al largo di Panarea sono a pelo d'acqua.
LE NOTE
di Fabrizio Allegranza
In riferimento alla notizia apparsa sul vostro sito riguardo una barca a vela che ha rischiato di affondare ci teniamo a precisare che non abbiamo urtato alcuno scoglio, che la barca era ad oltre 7:800 metri dalla costa e che il soccorso è arrivato dai carabinieri di Panarea che ringraziamo di cuore! Io sono solo un passeggero della barca.
Cordiali saluti
di Patrizia Albano Angelillo
Vi invito per ora formalmente ad una immediata pubblica rettifica del vs articolo apparso sul quotidiano Notiziario Eolie - la barca non stava affondando e non e’ affondata, c’e’ stato un problema all’albero motore che, per chi ne capisce, si trova prima della chiglia che e’ intatta.
Pertanto l’imbarcazione non e’ finita su nessuno scoglio - come da voi erroneamente scritto. Ci tengo a dire che i Carabinieri di Panarea egregiamente e tempestivamente ci hanno prestato soccorso e ci leggono in copia per conoscenza.