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Lipari - Non doversi procedere per remissione di querela.
R.G., 33 anni, di Lipari, è stato difeso dall'avv Carmelo Giordano.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa (assistente giudiziaria Rita Villanti).
La vicenda risale al al 16 giugno 2022
Lipari, si avvia a diventare "Comune Cardioprotetto".
Il Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano, nell’ambito del progetto “Regala un Battito”, ideato e realizzato in collaborazione con la Dott.ssa Federica Addamo, ha installato nella frazione di Canneto il primo Defibrillatore Pubblico sull’ Isola di Lipari. La postazione DAE si trova sul sagrato della Basilica Romana Minore di Canneto, all’aperto, permettendo così una fruizione immediata in caso di necessità. Per questo si ringrazia profondamente la Basilica ed il Parroco Mons. Letterio Maiorana, per aver concesso lo spazio e l’Impresa Edile Ziino Antonino per aver realizzato l’opera muraria necessaria all’installazione.
Ogni anno in Italia, circa 60.000 decessi sono causati da arresto cardiaco, l’unica cura possibile in questi casi è un tempestivo intervento con una scarica elettrica, che è più efficace quanto più è tempestiva, cioè quanto meno tempo è passato dall'insorgenza dell'aritmia all'erogazione della scarica elettrica; il massimo di efficacia si ha nei primi 10 minuti circa dall'inizio dell'arresto. Per questo motivo la presenza di un defibrillatore in zona, oltre che di persone che sappiano come intervenire, può fare la differenza tra la vita e la morte.
Di questa prima parte del progetto si è detto entusiasta il Presidente del Rotary, Giuseppe Biancheri, che sottolinea come questo sia stato solo il primo passo dell’iniziativa, poiché la raccolta fondi continua attraverso i salvadanai presenti in molti supermercati dell’isola, e soprattutto su una piattaforma on-line all’indirizzo www.gofund.me/f999fef1.
Entro qualche mese, la Dott.ssa Addamo terrà un corso pubblico di Primo Soccorso, gratuito ed aperto a tutti, nella speranza che più persone possibili apprendano come intervenire in queste circostanze.
Infine il Presidente Biancheri ha comunicato che un secondo Defibrillatore è già stato acquistato e a breve verrà posizionato al centro del Corso Vittorio Emanuele a Lipari, e sta già lavorando per acquistare una terza postazione da installare nella frazione di Pianoconte zona Santa Croce/Cugna Corte. Ogni donazione, anche la più piccola, può essere fondamentale, più Defibrillatori verranno dislocati sull’Isola e più le percentuali di salvare una vita saliranno.
Il più importante ringraziamento va a chi ha già effettuato le donazioni, rendendo possibile questo storico traguardo. Finalmente anche Lipari, come il resto d’Italia, potrà fare i primi passi per essere un Comune Cardioprotetto.
Non doversi procedere per remissione di querela.
G.L., 49 anni, di Catania, è stato difeso dall'avvocato Sebastiano Campanella.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa (piemme Carlo Cigala, assistente giudiziaria Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione era accusato di lesioni. La vicenda accaduta a Panarea risale al 29 giugno 2021.
Non doversi procedere per remissione di querela.
G.P., 62 anni, di Messina, è stato difeso dall'avvocato Romeo Palamara.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa (piemme Carlo Cigala, assistente giudiziaria Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione era accusato di lesioni e minacce. La vicenda accaduta a Lipari risale al ottobre 2021.
Non doversi procedere per remissione di querela nei confronti diT.S., 50 anni, di Catania e M.C., 46 anni, di Messina.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa (piemme Carlo Cigala, assistente giudiziaria Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione eran accusati di aver causato disagi a dei turisti durante un tour in barca alle Eolie.
La vicenda accaduta al largo di Salina risale all'aprile 2020.
Non doversi procedere per remissione di querela
B.D., 65 anni, di Leni, è stata difesa dall'avvocato Onofrio Natoli.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa.
Secondo il capo d'imputazione era accusata di minace.
La vicenda risale al 9 novembre 2021.
Non doversi procedere per remissione di querela.
L.I. 41 anni, marocchina, è stata difesa dall'avvocato Onofrio Natoli.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Lipari dal giudice di pace Davide La Rosa.
Secondo il capo d'imputazione era accusato di lesioni.
La vicenda risale al 4 settembre 2019.
Assolti per non aver commesso il fatto.
M.M., 83 anni, di Modena, C.C., 68 anni, di Galati Mamertino e B.C., 54 anni, di Lipari, sono stati difesi dall'avvocato Concetta Maria Ravidà.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione avrebbero occupato un terreno di altro proprietario collocando anche recinzione.
Non doversi procedere per remissione di querela.
B.S., 45 anni, di Lipari, è stato difeso dall'avvocato Annarita Gugliotta.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione era accusato di minacce.
La vicenda risale al 5 febbraio 2021
Non doversi procedere per remissione di querela.
L.S.G., 64 anni, di Vulcano, è stato difeso dall'avvocato Saro Venuto.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Era stato accusato di lite all'interno di un locale.
La vicenda risale al 25 giugno 2021.
Lipari - Ordinanza ingiunzione di pagamento ad operatore commerciale di 3 mila 109 euro effettuata da personale dell’Asp per illecito amministrativo (mancata comunicazione all’Ufficio Suap del Comune) da parte della polizia municipale.
Non doversi procedere per remissione di querela.
M.L., 58 anni, di Stromboli, è stata difesa dall'avvocato Alessandro Lopes.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Secondo l'accusa avrebbe aggredito una donna.
La vicenda accaduta a Stromboli risale al 2 maggio 2019.
Non doversi procedere per remissione di querela.
D.L., 47 anni, di Malfa, è stato difeso dall'avvocato Emilio Belfiore.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Era stato accusato di aver causato delle lesioni.
La vicenda accaduta a Santa Marina Salina risale al 20 febbraio 2021.
500 euro di multa ed il pagamento delle spese processuali.
T.C., 55 anni, di Lipari, è stato difeso dall'avvocato Andrea Mortaccio.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione aveva causato delle lesioni.
La vicenda risale al 7 aprile 2021
500 euro di multa e il pagamento delle spese processuali.
Z.M., 60 anni, di Lipari, è stato difeso dall'avvocato Fabio Fusco.
La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Lipari Davide La Rosa (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti).
Secondo il capo d'imputazione aveva causato delle lesioni.
La vicenda risale al 22 aprile 2021.
