VULCANO LAVORATORI IRREGOLARI E SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO. UN TITOLARE DI UNA DITTA DI VULCANO DENUNCIATO DAI CARABINIERI.
A conclusione di un’attività investigativa finalizzata alla verifica del rispetto delle norme in materia di immigrazione, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino straniero, titolare di una ditta di giardinaggio e di lavori edili di manutenzione, ritenuto responsabile di aver impiegato lavoratori stranieri sprovvisti del permesso di soggiorno e pertanto irregolari sul territorio italiano.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, l’uomo, in differenti periodi, avrebbe assunto diversi lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno e del relativo contratto di lavoro. Nell’ambito dell’indagine tre cittadini extracomunitari sono stati denunciati poiché trattenutisi nel territorio nazionale nonostante fossero privi del permesso di soggiorno e del regolare contratto di lavoro.
Sono in corso ulteriori accertamenti per conseguenziali provvedimenti alle irregolarità riscontrate.
VIOLAZIONI ALLE NORME SULLA PESCA, I CARABINIERI E LA CAPITANERIA DI PORTO SANZIONANO DUE PERSONE A PANAREA. SEQUESTRATE ATTREZZATURE PER LA PESCA E 4 GROSSI ESEMPLARI DI TONNO ROSSO
Nei giorni scorsi i militari del Posto Fisso Stagionale Carabinieri di Panarea e della Capitaneria di Porto - Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari hanno sanzionato amministrativamente due persone per violazioni alle norme in materia di pesca e alle ordinanze del locale Ufficio Circondariale Marittimo. Nel corso di un servizio di controllo del territorio serale, i militari dell’Arma hanno sorpreso i due, un pescatore milazzese ed un residente dell’isola, mentre scaricavano quattro esemplari di tonno rosso interi da un’unità da pesca, ormeggiata alla banchina del molo di San Pietro, caricandoli sul cassone di un quadriciclo elettrico.
Pertanto, unitamente a personale della Capitaneria intervenuto sul posto, si è proceduto al sequestro amministrativo del pesce, del peso complessivo di 200 kg, appartenente alla specie “thunnus thynnus”, catturato in un periodo vietato e dichiarato non idoneo al consumo umano dalle autorità sanitarie, nonché dell’attrezzatura utilizzata per la pesca, consistente in un palangaro di mille metri circa.
Nel contesto le due persone sono state altresì sanzionate amministrativamente per aver violato anche l’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari che disciplina le operazioni di sbarco e trasbordo degli esemplari di tonno rosso e pesce spada in giornate ed orari espressamente indicati.
Salina, Matteo Podetti si è laureato all’università La Cattolica del Sacro cuore di Roma in medicina e chirurgia