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ULTIME NOTIZIE. Il marittimo, messinese di 33 anni, è stato visitato al policlinico. Ha una ferita lacero contusa interno coscia destra. È assolutamente fuori pericolo e oggi verrà visitato dal chirurgo plastico. L' urto della cima non ha provocato nessun danno, ne al muscolo ne tantomeno alla mobilità della gamba e del piede. La nave è ancora ferma in banchina a disposizione dell'autorità marittima.

LA NOTA DELLA SOCIETA'

C&T Isole Minori. Il marittimo coinvolto nell’incidente a Salina sta bene. La compagnia: “Massima vicinanza e supporto alla famiglia”.

 "Il marittimo nostro collaboratore, rimasto coinvolto ieri di un incidente mentre sulla banchina del porto di Santa Marina di Salina assisteva alle operazioni di ormeggio, non ha fortunatamente riportato ferite gravi tanto da esser stato dichiarato guaribile in trenta giorni".

Sono parole di sollievo quelle della compagnia Caronte & Tourist Isole Minori in merito alle condizioni di salute del mozzo (trentaquattrenne messinese) che nel pomeriggio di ieri è stato accidentalmente colpito ad una gamba da una cima durante le manovre di ormeggio della nave Nerea, in condizioni meteomarine non facili (in particolare con vento a trenta nodi).

Il giovane era stato prontamente soccorso e trasportato all’ospedale di Lipari, ove ha subito una prima operazione prima di essere trasferito in elisoccorso, già nella serata di ieri, al Policlinico di Messina per ulteriori accertamenti e per un intervento di chirurgia plastica eseguito questa mattina in anestesia locale e perfettamente riuscito.

Prioritario per noi in questo momento essere vicini alla famiglia e assisterla con tutto il supporto necessario”, ha assicurato la compagnia di navigazione.

Seppur il giovane non abbia riportato ferite gravi ci rendiamo conto di quanto malaugurati eventi del genere possano sconvolgere la quotidianità di ognuno. Siamo vicini al nostro collaboratore, al quale auguriamo una pronta guarigione e di poter rientrare al più presto al suo lavoro, e alla sua famiglia”.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Salina – Un marittimo della Siremar è rimasto ferito durante l’operazione di attracco della nuova nave “Nerea” entrata in servizio alle Eolie da due settimane. Il traghetto stava attraccando nel porto di Santa Marina Salina flagellato dalla bufera e – secondo le prime indagini - la cima utilizzata per l’ormeggio sospinta dalle folate di vento, è finita sotto il portellone di poppa, si è spezzata e si è abbattuta velocemente sul marittimo che seguiva la manovra d’attracco. Colpendolo violentemente ad una gamba.

L’equipaggio con il medico di bordo ha prestato le prime cure, è intervenuto anche il personale sanitario in servizio sull’isola e lo ha stabilizzato. La nave, il tempo di imbarcare passeggeri e mezzi, è ripartita per Lipari. Nella banchina di Sottomonastero è stato prelevato dall’ambulanza che lo ha trasferito al pronto soccorso per le prime cure.

Accertala la sospetta lesione dell'arteria femorale ed è stato stabilizzato in sala operatoria dall'equipe diretta dal dottor Enzo Compagno il paziente con l'elisoccorso è stato trasferito al policlinico di Messina per potere effettuare una angiotac che in atto non è possibile effettuare all'ospedale  di Lipari.

La guardia costiera presente in banchina ha avviato le indagini e proceduto ad interrogare alcuni componenti dell’equipaggio, comandante compreso. La nave per accertamenti è ancora ormeggiata a Lipari.

La Siremar ha organizzato un viaggio straordinario per la riprotezione dei passeggeri. La nave è partita da Milazzo alle ore 1915 circa per Vulcano Lipari Milazzo. L'arrivo a Lipari è previsto alle ore 2130.

RASSEGNA STAMPA GDS.IT

Salina, la cima della nuova nave Nerea si spezza: marittimo ferito, sarà trasportato in ospedale a Messina

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Milazzo, disperso un bagnante. Sono in corso le ricerche

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Un turista di 22 anni è scomparso nel pomeriggio di oggi dopo essersi tuffato in acqua sul litorale di Ponente a Milazzo. Il giovane era con la fidanzata quando, all’altezza delle Cupole, si tuffato in acqua ma non vi è più uscito.

La ragazza ha dato l’allarme ed è scattata la macchina dei soccorsi: la Capitaneria di Porto sta effettuando le ricerche con due motovedette.

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