L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica l'analisi delle immagini delle telecamere di video-sorveglianza dell'INGV-OE mostra che è continuato il lento decremento dell’attività effusiva alimentata dal trabocco lavico all'area craterica Nord. Al momento la colata non è più alimentata ed è in raffreddamento. È inoltre presente, sempre all’area craterica Nord, un’attività di spattering. Non si notano inoltre particolari variazioni nell’attività esplosiva stromboliana da entrambe le aree crateriche Nord e Centro Sud.
Nella mattinata del 23 Gennaio 2021 l'ampiezza del tremore risulta in lenta diminuzione. L'ampiezza degli eventi esplosivi rimane bassa e anche la frequenza è simile al periodo precedente, con un evento ogni 5-10 minuti.
I dati di deformazione non mostrano variazioni significative.
---L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che la colata di lava prodotta dal trabocco formatosi all'area craterica Nord continua ad essere ben alimentata ed il fronte si attesta ad una quota di circa 600 m.
I blocchi incandescenti che si distaccano dal fronte, rotolano lungo la Sciara del Fuoco raggiungendo la linea di costa. È inoltre presente una ordinaria attività stromboliana da entrambe le aree crateriche Nord e Centro Sud.
Per quanto riguarda l'ampiezza del tremore alla stazione STRA, non si evidenziano variazioni significative e si mantiene su valori medio-bassi. Il numero e l'ampiezza degli explosion quakes mostrano valori bassi.
I dati di deformazione non mostrano variazioni significative.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle
ore 13:30 circa le telecamere di video-sorveglianza dell'IIngv mostrano un
incremento dell'attività effusiva che alimenta il trabocco all'area craterica Nord.
Tale attività produce blocchi incandescenti ben visibili che si distaccano dal fronte e rotolano
lungo la Sciara del Fuoco.
Per quanto riguarda il tremore non si nota nessuna variazione significativa.
STROMBOLI - Nuova fuoriuscita di lava dal cratere dello Stromboli, con massi incandescenti che finiscono nella Sciara del Fuoco e raggiungono il mare. Lo ha reso noto l'ossevatorio etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
“Dalle 13:30 circa – dicono gli esperti - le telecamere di video-sorveglianza dell'Ingv mostrano un incremento dell'attività effusiva che alimenta il trabocco all'area craterica Nord. L’attività produce blocchi incandescenti ben visibili che si distaccano dal fronte e rotolano lungo la Sciara del Fuoco finendo in mare. Per quanto riguarda il tremore non si nota nessuna variazione significativa”.(ANSA)
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