Santa Marina Salina - Un altro isolano è risultato contagiato al Covid 19.
Lo hanno accertato i medici dell'Asp 5 di Messina dopo che è stato sottoposto al tampone risultato positivo.
Il paziente insieme ai familiari è in isolamento dall'11 marzo e di conseguenza non c'è problema di ulteriori contagi.
Gli stessi sanitari hanno dei dubbi per un un altro isolano e sarà nuovamente sottoposto al tampone per fare chiarezza.
In questo arco di tempo sono in isolamento nelle loro abitazioni. La notizia è stata confermata dal sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia.
Complessivamente sono stati eseguiti una cinquantina di tamponi nei tre Comuni dell'isola. Quelli di Santa Marina e Malfa hanno riguardato persone segnalate dai medici di base e perchè rientrati da fuori Regione.
Coronavirus, così l’aggiornamento nelle nove province della Sicilia++
Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (domenica 5 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 104 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 91 (23, 4, 7); Catania, 525 (153, 23, 46); Enna, 270 (170, 1, 13); Messina, 314 (138, 15, 24); Palermo, 258 (73, 29, 12); Ragusa, 41 (7, 4, 3); Siracusa, 77 (44, 25, 7); Trapani, 94 (24, 1, 3).
Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.
Coronavirus: l’aggiornamento in Sicilia, 1.774 attuali positivi e 104 guariti++
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (domenica 5 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 21.904 (+2.008 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 1.994 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.774 persone (+48).
Sono ricoverati 632 pazienti (+5), di cui 76 in terapia intensiva (+2), mentre 1.142 (+43) sono in isolamento domiciliare, 104 guariti (+9) e 116 deceduti (+5).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
---Coronavirus: atterrato a Palermo un carico di 40 tonnellate di dispositivi acquistato dalla Regione
Quaranta tonnellate di dispositivi di protezione destinati alla sanità dell’Isola. E' il contenuto di un aereo-cargo atterrato poco fa all’aeroporto di Palermo per conto della Regione Siciliana, proveniente dalla Cina. Il ponte-aereo è stato voluto dal governo Musumeci, che si è avvalso della forte sinergia con la Upmc Italia-Ismett, il colosso multinazionale che sta investendo nel Paese asiatico. Il materiale, giunto a bordo di un Boeing 777 appositamente noleggiato, comprende mascherine chirurgiche, guanti, occhiali protettivi, camici, copricapo e gambali, per diversi milioni di pezzi. Il carico giunto stamane è solo il primo di più voli con la Cina che si effettueranno nei prossimi giorni. I dispositivi sono stati già presi in consegna dagli uomini della Protezione civile regionale, che da subito provvederanno a smistarli alle Aziende sanitarie e ospedaliere dell'Isola. Oltre ai dispositivi giungeranno in Sicilia con i prossimi carichi anche attrezzature destinate ai reparti di terapia intensiva e più diffusamente ai Covid-Hospital che sono stati realizzati attraverso il Piano straordinario messo in atto dal governo regionale.
«Appena abbiamo compreso la difficoltà della Protezione civile nazionale nel far fronte alle richieste di tutte le Regioni – spiega il presidente Musumeci - ci siamo mossi per trovare un rimedio e dare risposta a tutti. Ci son volute più di due settimane di lavoro e confesso che fino all’ultimo abbiamo temuto che l’importante acquisto potesse saltare. Nel frattempo, abbiamo avuto contatti anche con aziende siciliane e spero che presto arrivino altri analoghi risultati. Intanto, questo primo materiale sarà distribuito già da subito per garantire tutela e sostegno al personale medico e sanitario impegnato in prima linea nei nostri ospedali. E' una iniziativa – conclude il presidente - portata avanti nella leale collaborazione con lo Stato, a cui il mio governo non si è mai sottratto».