Vulcano- Proseguono i controlli sul suolo pubblico e commercio ambulante. Su disposizione del dirigente della Polizia Municipale Mirko Ficarra e del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Vulcano Roberto Russo si stanno intensificando i controlli sull’occupazione abusiva di suolo pubblico e commercio ambulante. Nell'isola delle Eolie è stato denunciato un Pakistano. 6 esercenti isolani sono stati sanzionati per il mancato pagamento del suolo pubblico. Vi sono state anche 10 sanzioni per divieto di sosta.
I controlli sono necessari per la salvaguardia del patrimonio naturale, paesaggistico e ambientale, nonché per la tutela del decoro pubblico a beneficio della collettività e dei visitatori e per evitare danni erariali.
L'INTERVENTO
di Francesco Coscione
Gentilissimo Direttore, leggo sul tuo e nostro giornale della operazione di Polizia Municipale e Carabinieri anti occupazione del suolo pubblico effettuata nell'isola di Vulcano. Nulla da dire in merito, ci mancherebbe, ma mi stride dentro la lettera di qualche giorno fa della Signora Caterina Conti riguardo alla situazione di degrado in cui versa il litorale di ponente e varie zone dell'isola. Quella frase con cui termina l'articolo: "I controlli sono necessari per la salvaguardia del patrimonio naturale, paesaggistico e ambientale, nonché per la tutela del decoro pubblico a beneficio della collettività e dei visitatori e per evitare danni erariali." sinceramente non la comprendo, ammetto socraticamente di non sapere. Ribadisco la necessità di far sempre rispettare l'ordine pubblico e la legge, mi domando, però, quale grave danno procurino al " patrimonio naturale, paesaggistico e ambientale" gli ambulanti. Danno forse maggiore della pluridecennale incuria dovuta ad amministrazioni inadeguate o, peggio, incuranti? Ma voglio essere più provocatorio: non sarà che le leggere stoffe e le collanine estive ostentate su una improvvisata bancarella infastidiscono economicamente blasonati esercizi? Non voglio credere a questa vocina impertinente, sono certo che sia impossibile che una grande nave da crociera si preoccupi della concorrenza di un barchino portaturisti. Se così fosse saremmo veramente ridotti male a paragonare i prodotti ...o no? Il dirigente Ficarra, sensibile nel passato alla voce dei cittadini, sono certo vorrà dirimere i dubbi sulle motivazioni per cui non è stato ancora preso un provvedimento per " rendere la situazione decorosa e non pericolosa almeno per questa estate" come scrive la Signora Caterina nella sua lettera che, naturalmente, non ha avuto risposta pubblica.
Mi spiace per Lei Signora ma, forse, non è ritenuta meritevole di tanta attenzione.