Lipari - Nuova riunione organizzata dalla giunta Gullo sul piano regolatore dei porti. Presso il palacongressi.
Si ricorda che è possibile fino al 30 giugno inviare contributi e documenti via PEC a protocollo@pec.comunelipari.it

Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo mette in evidenza la poca presenza di pubblico alla seconda presentazione del piano regolatore portuale.

Pochi presenti quasi tutti in famiglia e ma tante richieste. Tante assenze per la gioia del monopolismo. A Lipari sicuramente vogliono un porto per arrivare e partire e così sicuramente per le altre isole.

Il porto per gli interessi delle varie categorie può essere un accessorio. Prima serve una portualità per accogliere i viaggiatori all’imbarco e all’arrivo sempre certi. Intanto 6 porti per 6 isole. Sei progetti o 12 per avere alternative in ogni tempo.

Non una semplice o complicata portualità generata monopolisticamente. L’interesse di una portualità con il diritto all’ormeggio dei residenti. Pescatori compresi. E sempre con la difesa dell’ambiente non solo con nuovi orticelli di posidonia, ma il mantenimento di borghi unici e caratteristici come la gran passeggiata di Marina Lunga abbandonata, sperperata e mortificata alla faccia di tutti.

I progetti costano spesso più delle opere (si veda quanti soldini b uttati a mare da Acquacalda a Canneto...) e se partono sbagliati creano danni enormi. Forse questo è il motivo delle assenze alle quali non si da il giusto valore.

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