Lipari - Si è tenuto presso il palacongressi l'incontro con i cittadini per la redazione del Piano Urbanistico Generale.
Live streaming dell'evento.
L'INTERVENTO
di Davide Gambale*
Gentile direttore,
Le chiedo ospitalità per rispondere al sindaco Riccardo Gullo che ieri a Lipari mi ha citato durante un’assemblea pubblica definendomi arrogante. Caro sindaco Gullo, arrogante a chi? Durante l’assemblea tenutasi a Lipari in data 1 aprile 2023, avente ad oggetto il Piano Urbanistico Generale, Lei in chiusura del suo intervento ha citato, in maniera inappropriata visto che il tema dell’incontro era un altro, il mio intervento dello scorso 25 marzo durante l’assemblea sull’emergenza gas a Vulcano, definendolo arrogante.
Posto che il mio intervento non è stato arrogante, ma attinente al tema dell’assemblea, Lei si è beato di non avere dato risposta alla mia domanda. Per chi ci legge è giusto specificare qual è stata la domanda posta: “Se il Comitato per l’emergenza gas sull’isola di Vulcano non dovesse condividere la sua ordinanza riguardante la riapertura del cratere, lei cosa farà?”. Una domanda più che legittima alla quale lei, purtroppo, ha dato risposta ieri con l’ordinanza di proroga dello stato d’emergenza. Una proroga che condanna a morte il turismo dell’isola di Vulcano perché di fatto brucia i flussi di Pasqua e dei ponti del 25 aprile a 1. Maggio.
Fra l’altro la stessa domanda le è stata posta anche dall’ex sindaco di Lipari, Mariano Bruno. La sua mancata risposta di cui ne è andato fiero, non è stato uno sgarbo allo scrivente, ma a tutti gli isolani. Gli stessi che stanno soffrendo di uno stato di incredibile immobilismo. Caro sindaco, lei ha anche detto che è solito affrontare i problemi a modo suo e che non perde tempo a trovare altre soluzioni. E questo, è sotto gli occhi di tutti. In 10 mesi di sindacatura, dopo le solite frasi “la colpa è di quelli che c’erano prima”, cos’ha fatto per l’isola Vulcano. Si è intestato una sola battaglia per mitigare gli effetti dello Stato d’emergenza e dare respiro all’industria del turismo?
Ha “pressato” la Protezione civile affinché collocasse le centraline di rilevazione dei gas sul suolo pubblico, visto che i privati non hanno risposto alla Sua richiesta volontaria di collocare le centraline all’interno delle rispettive abitazioni? Ha “pressato la mano” con la Protezione civile affinché condividesse un percorso alternativo per la salita al Cratere. E da ultimo, cos’ha fatto per l’annosa vicenda della pozza dei fanghi? Ecco queste sono le domande aggiuntive alle quali i vulcanari desiderano vengano date delle risposte da parte del sindaco.
Infine, se nell’esposizione della mia domanda sono stato arrogante le chiedo scusa, ma faccia altrettanto lei con gli abitanti di Vulcano ai quali deve dare delle risposte concrete. Visto che fa della democrazia una bandiera della sua azione amministrativa, si conceda di più ai confronti con gli abitanti di Vulcano (sabato scorso s’è intrattenuto poco meno di mezz’ora), dove la invito a recarsi con più frequenza evitando fugaci apparizioni, tenuto conto che è un'isola con problemi infiniti.
Si conceda anche al confronto (dimostrando di non essere un nostalgico del "pensiero unico"), e soprattutto dia risposte alle domande che le verranno poste. Dimostri di avere gli argomenti per rispondere e soprattutto si assuma le responsabilità proprie di un sindaco, anche a costo di rischiare qualcosa. Esempi di sindaci coraggiosi in Italia ce ne sono a migliaia. A Vulcano, come da lei annunciato, aspettano ancora prima di Pasqua l'ordinanza di riapertura del cratere.
Tanto le era dovuto
*Giornalista
NOTIZIARIOEOLIE.IT
di Riccardo Gullo*
Notiziario delle Isole Eolie online è in diretta ora
Filicudi, nuova scossa di terremoto
Un terremoto di magnitudo ML 3.4 è avvenuto al largo di Filicudi alle 14:01 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.5470, 14.7130 ad una profondità di 12 km.
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Operativa INGV-OE (Catania).
Lipari, "per il caro bollette richiesti chiarimenti sul bonus..."
di Annarita Gugliotta*
Alla Società Elettrica Liparese
Si è tenuta la consueta riunione operativa del Movimento il “Coraggio di Credere”, tra gli argomenti trattati all’ordine del giorno il caro bollette.
Tematica già più volte approfondita dal Movimento, che all’inizio del mese di dicembre attraverso una nota scritta chiedeva delucidazioni rispetto alla mancata fruizione del bonus sociale elettrico da parte dei cittadini liparoti, chiarimenti richiesti al Sindaco del Comune di Lipari, all’Assessore competente e alla Selenergia di Lipari.
Nello specifico si chiedeva “di adoperarsi, ognuno per le proprie competenze, affinchè tale riconoscimento avvenga a breve termine considerato che si è in attesa da circa dieci mesi”. A tale nota è seguito riscontro soltanto della Società elettrica Liparese che confidava sulla risoluzione della questione nel più breve tempo possibile.
A seguito, con comunicato del 3 febbraio c.a. la S.V.I comunicava che “ il bonus per disagio economico relativo al 2021 potrà essere erogato con la prima fatturazione utile prevista per il prossimo 28 febbraio 2023”.
Difatti, nelle bollette da poco recapitate, nel dettaglio si legge la voce “ Bonus Sociale” con relativa decurtazione, senza ulteriore specificazione.
Pertanto, considerato che per accedere al Bonus occorre presentare attestazione Isee e che la soglia da non superare è di € 15.000,00 per l’anno 2023, alla luce di quanto su rappresentato, si chiede di conoscere nel dettaglio:
- Le modalità di erogazioni del bonus; come verrà quantificato e rispetto agli arretrati non percepiti per gli anni passati come si procederà e se si ritiene opportuno procedere con una compagna informativa punto.
Certi di un Vostra celere risposta , chiediamo sin da subito di potere divulgare il riscontro così da rendere sicuramente servizio utile agli utenti Liparoti, che sapranno come procedere per il riconoscimento del suddetto bonus.
La presente viene inviata tramite pec per conoscenza anche al Sindaco del Comune di Lipari e all’Assessore competente
Cordialmente
*Fondatore del Movimento)