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Un “Vulcano” di emozioni, musica, balli, canti, colori. Un’esplosione di positività, gioia, spensieratezza. Una ventata di ottimismo in un momento, durante il quale, tutti dobbiamo avere fiducia e guardare al futuro, con grande e particolare attenzione e non preoccupazione.
Questo ciò che rimane per i “Cantori Popolari delle Isole Eolie” all’indomani della doppia trasferta Ungaro/Slovacca, che li ha visti rientrare in Italia da veri e propri mattatori e protagonisti.

Media e stampa locale, social inclusi, non hanno fatto altro che esaltare la fantastica presenza del gruppo Eoliano, che ha saputo interpretare e dare la giusta chiave di lettura alla splendida manifestazione che in tre giorni ha registrato presenze da record richiamando a se, grazie anche alle splendide giornate di sole, gente proveniente dalle diverse regioni.
Lo scambio culturale con popolazioni molto diverse tra loro, è stato il fulcro di un festival che ha saputo mettere insieme usi, storie, tradizioni diametralmente opposte tra di loro.
Il gruppo dei “Cantori Popolari” ha saputo distinguersi, per quelli che sono naturali aspetti caratteriali come solarità, socialità, calore, desiderio di inclusione.
Il rapporto con gli altri gruppi è stato eccellente, sin dalla prima sera hanno trascinato a sé tutti i partecipanti al festival e non solo, hanno coinvolto gente dello staff, accompagnatori, semplici curiosi.
Tutto ciò non solo legato al loro proverbiale saper fare in tema musicale, ma anche allorquando sono stati chiamati a cimentarsi, sotto l’aspetto culinario.

Circa 600 piatti sono stati distribuiti nell’arco di un paio di ore, i nostri sapori, i profumi, la bontà del nostro cibo, hanno fatto centro. Hanno deliziato i palati di chi davanti allo stand Eoliano, non ha potuto esimersi dal fermarsi.
Sono queste solo alcune delle forti emozioni che i componenti del gruppo, in particolare i più giovani, si portano dietro.
Sono questi i punti cardine sui quali il Presidente, Giuseppe Bianchi ed il Direttore Artistico e Regista, Nino Alessandro, giornalmente puntano le loro attenzioni.

E’ stata questa, per alcuni, una prima esperienza, una prima volta, ed il bilancio non può che essere lusinghiero. Ora ci si prepara a nuovi incontri, nuove performance, altri impegni, il tutto con quella grinta, quel calore, quella voglia di esprimersi e sprigionare fuori dal proprio io, tutto l’entusiasmo possibile che da sempre ha contraddistinto i “Cantori Popolari delle Isole Eolie”.
Le Isole Eolie meritano nel panorama mondiale d’essere degnamente rappresentate, considerate e pubblicizzate. I “Cantori Popolari delle Isole Eolie” sono il giusto veicolo, il giusto mezzo perché ciò avvenga nel migliore dei modi.
Grazie ragazzi e “Ad Maiora”!!!

NOTIZIARIOEOLIE.IT

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Per i "Cantori Popolari delle Isole Eolie" prosegue senza sosta alcuna, l'impegno Slovacco - Ungherese.

Intanto oltre ai canti, ai balli ed ai costumi nella loro diversità e bellezza, a farlo da padrona anche l'aspetto culinario. Accompagnate dalle danze dei ragazzi, le cuoche del gruppo hanno distribuito circa 700 piatti di quello che è il classico "spaghetti all'eoliana". Tanta la richiesta, al punto che per mancanza di ingredienti intorno alle 16.00, si è dovuto ricorrere agli spaghetti aglio, olio e peperoncino.

Entusiasmo alle stelle, ragazzi e ragazze scatenate, ritmi incalzanti, gente che apprezzava i sapori eoliani, ma non disdegnava di danzare, cantare, gioire insieme ai nostri ballerini. A fine serata consensi unanimi, la solarità degli artisti Eoliani, ha fatto breccia nei cuori Slovacchi. Da mettere in risalto anche le condizioni climatiche, con un sole splendente che sta baciando ogni singolo spostamento dei "Cantori Popolari ". Praticamente una trasmissione di calore e di amore, ingredienti non di poco conto in un periodo così difficile e complicato come quello che stiamo attraversando, con la speranza che sia sempre e solamente la PACE a regnare sovrana, su tutti e tutto.

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