"Le Iene", su Italia Uno si sono occupate della vergogna delle Terme di San Calogero (ancora chiuse!!!)
VIDEO
https://www.iene.mediaset.it/video/lipari-terme-guida-domenico
Bartolino Leone era in diretta
I COMMENTI
di Vincenzo Cincotta
Cari compaesani Liparoti dovremmo tutti vergognarci di come sono state ridotte le Terme Romane di San Calogero che negli anni 60 ho avuto il piacere di vedere perfettamente funzionanti! Potrebbe essere anche un'immensa risorsa turistica invernale che la burocrazia non è capace di sfruttare, al contrario di come hanno fatto i Romani! A Fordongianus, in una splendida vallata a 90 km da Cagliari, una simile struttura archeologica romana è stata valorizzata con la realizzazione di un grande albergo termale che da lavoro ad un centinaio di persone!
di Francesco Biancheri
Ma il Comune, che credo sia il proprietario delle terme, perché non fa un bel bando europeo di assegnazione. Così magari viene un bel Merkellone e le fa funzionare. Del resto, grazie ad un Merkellone, iniziò l'era moderna delle cave di pomice. (cu havi pani un havi dienti......).Jo ca hai i dienti facissi nesciri i picciuli i dda (senza presunzione)
di Aldo Natoli
Non entro nel merito della trasmissione televisiva delle Jene sullo Stabilimento di San Calogero, anche se le "verità" sono ben altre!!! Mi preme ricordare che Le terme di San Calogero, ben raffigurati in una stampa del Settecento di Jean Houel, ed il cui Stabilimento, costruito nel 1867, utilizzava acque classificate tra quelle salso-solfato-bicarbonato-sodico con temperatura sui 60° per bagni e fanghi per la cura di attriti, reumatismi, etc., era il "fiore all'occhiello" del Comune di Lipari. Medici di grande prestigio quali il Cardarelli, il Tomaselli, il Paolucci ed il D'Arrigo, ne hanno sempre decantato la qualità delle acque e dei fangh prescivendoli ai loro pazienti. Lo stabile attuale veniva gestito, con apertura da Luglio a Settembre, dal Comune di Lipari tramite l'Ufficio Ragioneria diretto dal Rag. Antonino Belfiore. Il ristorante era dato in gestione alla Famiglia Merlino. Il massaggiatore era il Sig. Favaloro di Pianoconte. I bagni sono composti da due sale, una quadrata, e l'altra rotonda, La prima è antica è risale all'epoca romana: ha il tetto con volta a cupola dal diametro di dodici piedi ed è stata restaurata. La seconda, che appare alla destra della stampa di Houel, possiede anch'essa il tetto con volta a cupola all'interno e all'esterno. Nella prima sala l'acqua arriva molto calda e fuoriesce da alcuni bocchettoni lavici che fanno parte delle montagne ai cui piedi sono sorti i bagni. Le rocce sono state lasciate così come la natura le ha disposte. Questo prestigioso riferimento storico riporta l'utilizzo delle terme di S. Calogero a 3600 anni addietro ed il THOLOS , caratteristico dell'età micenea, si fa risalire al XVIII-XVI secolo a.C. Le terme di S.Calogero godevano di notevole fama nel mondo antico. Tra i tanti scrittori ricordiamo Diodoro Siculo, che li considerava tra le terme più rinomate del Mediterraneo! Sarebbe veramente interessante, anche dal punto di vista turistico, se l'Amministrazione Comunale, attingendo a fondi europei, riuscisse a riattivare le Terme di San Calogero.
di Maurizio Pagliaro
Il comune di Palma di Maiorca, si legge nella rubrica Contro Correnete Eoliana di oggi, ha proibito ai possessori di case di affittarle ai turisti. Non solo per eliminare gli affitti in nero, ma anche per le giuste proteste dei residenti stanchi del caos e della maleducazione dei turisti estivi. Il turismo spazzatura non è piu' gradito. E le Eolie? Le Eolie fanno a gara a calamitare turismo di bassissima qualita'. A Lipari fortunatamente le farmacie tengono botta, sono infatti le uniche attivita' commerciali a non vendere "pani cunzato" (falso) e ninnoli di ossidiana (made in China). Per contrastare questo andazzo globalizzato ci vorrebbe il miracolo di San Calogero, molto bene lo scritto di Francesco Bianchieri, eccetto << Jo ca hai i dienti facissi nesciri i picciuli i dda (senza presunzione) >> questo modo di pensare ci ha portato alle realta' di cui sopra.
di Cristina Leone*
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari Dott. Marco Giorgianni
Alla luce del servizio televisivo delle Iene, mandato in onda giovedì 3 maggio 2018, l'Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina manifesta il proprio disappunto per come è stata interpretata la problematica della fruizione di questo importante sito archeologico.
Abbiamo constatato che da quando il complesso delle Terme di San Calogero è gestito dalla Cooperativa sociale FSC Group Service, esso è stato rivalutato ed inserito pienamente nei percorsi turistici anche grazie all' esposizione del materiale etno-antropologico sulla lavorazione della pomice. Nei mesi estivi, l'area è pulita e sorvegliata dal personale volontario della Cooperativa sociale durante gli orari di apertura. Inoltre, la fruizione dei resti archeologici limitrofi allo stabilimento è stata resa più agevole, permettendo alle guide turistiche l'accesso al suo interno che prima era limitato soltanto alla visione esterna. Si auspica che le Terme di San Calogero possano sempre più diventare protagoniste dei percorsi culturali volti alla conoscenza del patrimonio storico – artistico e archeologico delle Isole Eolie. Distinti saluti
*Presidente Associazione Guide Turistiche Eolie, Messina, Taormina
IL PUNTO E VIRGOLA
Al di la della querelle tra vecchietto e cooperativa, con le Iene nel mezzo, il vero scandalo è che dagli anni 80 le terme sono chiuse. Questa è la vera vergogna. E ripetutamente sul Notiziario abbiamo trattato l'argomento. In tutte le salse...