di Renzo De Biase
Buogiorno Direttore,
frequento le Eolie dal 1971, il 3 settembre esattanente (chi ama questo stupendo arcipelago ricorda i dettagli, la folgorazione di quello che vide ed amò dal primo momento, un po' come la data incisa nell'oro di una fede nuziale). Per questo, dopo mezzo secolo e più, posso descrivere le mutazioni socio antropologiche che le isole hanno subito in questi decenni, soprattutto nella "mia" Filicudi: dagli albori del turismo diffuso ad oggi. In primis un gruppetto di appassionati "pescatori" fiorentini e di intellettuali architetti torinesi e milanesi, anni 60/70.
Al seguito amici ed amici di amici in un collegamento affettuoso e duro, semplice ma difficile con un luogo stupendo dove non era ancora arrivata la modernità con il rollo e con la mancanza dell'elettricità, senza strada e senza i conforto: non c'era nulla ma c'era tutto, la bellezza soprattutto. Poi è stato un discendere nelle difficoltà che hanno consentito una vita pratica più facile e la diffusione di un turismo numeroso ma sempre rispettoso del luogo: nessun restauro invasivo, nessun "condominio" che potesse disturbare visivamente l'isola, rimasta praticamente intatta.
Ora, 2024, leggo nel nostro giornale virtuale bello ed aggiornato per il tuo ottimo lavoro, un continuo panegirico per i vip e per gli yacht che affollano cale e calette delle nostre isole: Tizio a Panarea, Caio a Filicudi, Sempronio e Sempronia si sposano a Vulcano, questo in una sorta di esaltazione più per cose e personaggi che per la bellezza dei luoghi. Ma, caro Bartolino, è questo il turismo che vogliamo? Sono queste eccezioni che poco o punto portano in termini economici (cambuse e rifornimenti massicci fatti altrove).
Non sarebbe meglio esaminare con attenzione le oggettive difficoltà che il turismo eoliano sta attraversando con uno scemare costante di prenotazioni e presenze turistiche? Non si può trovare una terza via tra ricconi e vipparoli transitanti e beceri barconi che vomitano migliaia di turisti giornalieri specie a Panarea e Stromboli? O i cafonauti che in barba ad ogni controllo affollano a migliaia le nostre coste?Ti lancio queste considerazioni con l'affetto per queste nostre isole e per la stima che nutro per te. Ti ringrazio per l'attenzione.
Lipari, operativo il parcheggio a Unci nell'ex camping grazie all'accordo tra la società dell'ing. Fausto Mandarano e la giunta Gullo. Messo a disposizione gratuitamente...
Stromboli, via libera allo sbarco dei vaporetti da minicrociere, provenienti da Calabria, Sicilia e Isole Eolie
Nuova ordinanza, sollecitata a furor di popolo, del sindaco Riccardo Gullo, dopo la riunione dell'unità di crisi, istituita presso il Dipartimento nazionale di Protezione. Civile e tenutasi in video conferenza.
E' stato ribadito che lo Stromboli, dopo il parossismo dell'undici luglio, si trova, attualmente, in stato di normale attività pur rimanendo lo stato di allerta arancione e la fase di preallarme.
I vaporetti possono raddoppiare il numero delle corse settimanali verso l'isola, secondo un cronoprogramma, contenuto nello stesso provvedimento. Sino ad ora era consentita una sola operazione settimanale, a società, di sbarco ed imbarco. Resta immutata, al momento, la quota escursioni sino ai 290 metri sul versante strombolano e sino ai 130 sul versante di Ginostra, in entrambe le aree con l'obbligo delle guide.
Stromboli, "urgono i ristori per superare la crisi del 40%..."
Stromboli: Federalberghi Eolie chiede sostegno sistematico alle imprese
Federalberghi Isole Eolie ha inviato una nuova richiesta urgente al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, On. Sebastiano Musumeci, al Presidente della Regione, Renato Schifani, al Sindaco di Lipari e alle altre autorità competenti, per sollecitare interventi immediati a sostegno delle attività turistiche dell'isola di Stromboli, gravemente colpite dagli eventi vulcanici iniziati a fine giugno.
L'economia di Stromboli è fortemente dipendente dal turismo, e le recenti attività vulcaniche hanno provocato una significativa riduzione dei flussi turistici. Secondo i dati raccolti da Federalberghi Isole Eolie: le presenze turistiche sono diminuite tra il 30% e il 40% nel mese di luglio; si prevede una riduzione del fatturato tra il 20% e il 30% per il mese di agosto. La comunità locale, che dipende da una stagione turistica concentrata tra maggio e settembre, rischia di subire un importante impoverimento economico e sociale senza misure di sostegno adeguate.
Federalberghi Isole Eolie chiede innanzitutto di valutare un cambio di approccio che preveda l’adozione sistematica di un impianto di interventi di sostegno legato ai livelli di allerta e alle conseguenti misure restrittive, visto che queste impattano in modo significativo e drammatico sulle sorti dell’economia locale.
Atteso che, nonostante gli annunci, la finanziaria regionale non ha offerto alcuna risposta all’isola di Stromboli, l’Associazione è tornata a formulare diverse proposte per supportare le imprese turistiche dell'isola che devono trovare adeguata risposta in sede governativa: esenzione di IMU e TASI (dicembre 2024 e giugno 2025); esonero dal versamento dei contributi previdenziali per i mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2024; sospensione delle rate di mutuo e delle scadenze con l'Agenzia delle Entrate fino al 31 agosto 2025; versamento di un’indennità per gli operatori del commercio, i noleggiatori e i lavoratori autonomi del settore turistico, calcolata sul minore incasso registrato nei mesi di luglio, agosto e settembre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
Inoltre, considerando i bollettini dell’INGV e l’apparente stabilizzazione del vulcano, Federalberghi Isole Eolie ha chiesto di valutare la possibilità di riaprire le scalate fino a quota 400 metri (290 metri senza guida) e di avviare un confronto sull’ordinanza sindacale n. 40/2024 per il contingentamento dello sbarco dei passeggeri delle mini crociere, che attualmente nei fatti congestiona l'isola di Panarea ed esclude quella di Stromboli.
Federalberghi Isole Eolie auspica che le autorità competenti rispondano, nell’occasione, prontamente a queste richieste, per evitare ulteriori danni economici e sociali alla comunità di Stromboli, consentendo una ripresa più rapida e sostenibile delle attività turistiche.
Stromboli, Orto e company "rivedere le limitazioni imposte..."
di Gaetano Orto Adolfo Sabatini Cristina Dante Raffaele Rifici Giorgia Santamaria*
Al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Riccardo Gullo
OGGETTO: Reiterazione richiesta di rivalutazione delle limitazioni imposte per l’isola di
Stromboli.
Egregio Signor Sindaco, In qualità di Consiglieri comunali intendiamo ancora una volta supportare le richieste provenienti dai cittadini di Stromboli e dai nostri operatori marittimi (armatori e noleggiatori) per un'immediata revisione delle gravi limitazioni imposte dalle sue ordinanze sindacali per l'isola di Stromboli. È incredibile come, nonostante la situazione sia tornata alla quasi normalità, si continui a vietare lo sbarco libero delle motonavi e delle barche a noleggio, congestionando nei fatti Panarea ed escludendo Stromboli, e si impedisca la scalata fino ad almeno quota 400 metri.
Amministrare significa soprattutto ascoltare i propri cittadini ed avere il coraggio di fare scelte che
comportano precise assunzioni di responsabilità. La scienza non deve essere fine a sé stessa, ma deve essere soprattutto a servizio dei cittadini.
Reiteriamo, pertanto, la richiesta avanzata in data 24/07/2024 e invitiamo il Sindaco Gullo a prendere il cosiddetto "toro per le corna" e a far cadere quel velo di insicurezza e timore che finora lo ha contraddistinto, determinando enormi danni per l'economia dell'isola di Stromboli e non solo.
L'economia locale dipende fortemente dal turismo, e restrizioni prolungate senza una giustificazione adeguata non fanno che aggravare una situazione già difficile.
È imperativo, pertanto, che la S.S. consideri con urgenza la revisione delle proprie ordinanze per il bene della comunità di Stromboli e della sua economia. In attesa di un Suo positivo riscontro, porgiamo cordiali saluti.
*Consiglieri Comunali
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
L'economia di Stromboli, Federalberghi fa un appello a Musumeci: «L'isola ha avuto un calo turistico del 40%, aiutiamola»
Vulcano, scivola sul sentiero per il cratere e si rompe una spalla: turista soccorsa
Lipari, dopo 10 anni di lavori completate le reti idriche
A Stromboli e Filicudi sono arrivati Kevin Costner e Diego Della Valle: a Lipari Dolce e Gabbana
Filicudi, riaprono le sezioni etnoantropologica ed archeologica del museo
Operazione di soccorso a Salina: la guardia costiera e il 118 portano un ferito in ospedale
Torna l'acqua a Panarea, ma a Lipari manca nella frazione di Quattropani
Chi spala la neve e chi spala le pietre a Filicudi Pecorini...
Rassegna GDS.IT
Mareggiata a Filicudi, il porticciolo e il lungomare di Pecorini invasi dalle pietre
Lipari, chiuse le indagini su due accusati di disastri ambientali dovuti all'estrazione abusiva di pomice
Lipari, in ospedale arrivano i cardiologi ed il secondo chirurgo
Vulcano, dopo la bomba d'acqua la provinciale per Gelso è quasi intransitabile
Lipari, via libera per la giunta al piano regolatore portuale
Lipari, chiusa la strada per Porticello: le piogge l'hanno resa impraticabile
Caldo in arrivo in Sicilia: le temperature supereranno i 20 gradi, ma da sabato nuovo crollo termico
Lipari, Hotel Aktea via Paolo Borsellino e Giovanni Falcone 98055 - 090 981 4234
Islanda, in corso nuova eruzione. La premier: «La situazione è terrificante». Il testimone italiano: «Case inghiottite dalla lava
di Renzo De Biase
Gentile direttore,
Ecco come si presentano due siti archeologici che hanno dato il nome ad una importantissima civiltà archeologica eoliana, quella conosciuta mondialmente come "di capo Graziano".
Di chi sono le responsabilità? Del Museo di Lipari? Del Comune? Certo che sino a tre anni fa era tutto manutenuto in maniera diciamo corretta. Questo scempio, culturale ma anche turistico, indigna per la cura con cui Filo di Braccio e Case Loriani, sono state scavate, studiate, restaurate.
Una grande pena per questo degrado e per come sono tenuti gli scavi in un Sito tutelato dall'Unesco.
Cordialmente
Buongiorno Direttore,
Così si presenta a Filicudi il sito archeologico di Filo di Braccio, importantissima appendice archeologica della civiltà cd. di "Capo Graziano", siamo agli albori preistorici della stidiatissima archeologia eoliana, un sito studiato dai più illustri archeologi delle civiltà mediterranee.
Si resta basiti dall'incuria e dall'indifferenza per la storia e per la cultura nelle nostre isole, specie in quelle minori.
Non ci sono parole, solo molta indignazione.
Lipari, in vico S.Antonio fogna a cielo aperto...
Gentile direttore,
in vico S.Antonio a due passi da Marina Corta fogna a cielo aperto.
E si immagini con questo caldo...
Cordialmente
Lettera firmata
Lipari, a Canneto eliminati i vasi rotti...
Lipari - Il consigliere comunale di maggioranza Salvatore Agrip segnala che "i vasi rotti sul marciapiede del lungomare di Canneto sono stati eliminati con una azione di "volontariato". Il vaso che si fa vedere non è nuovo, ma è sempre quello di un anno fa. Diversi vasi che hanno messo allora, sono stati rotti nei passaggi dei varchi del muraglione e sono stati eliminati".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari, a Canneto c'è da spostare un ex vaso...
Lipari, ci lascia la signora Alessandra Costa in Matarazzo
AVVISO CORSI PON SETTEMBRE 2022
“Arcipelago dei Saperi 2”
Si comunica l’inizio dei seguenti Corsi PON
del Progetto “Arcipelago dei Saperi 2” dal 12 al 16 settembre 2022
Chitarriamo Acquerello Alfabetiamoci
SEDE Scuola Primaria Lipari centro DESTINATARI Alunni classi 2^-3^-4^5^ GIORNI E ORARI: dal lunedì al venerdì ore 9,00-15,00
Docenti/Tutor: Morena Lonetto– Esmeralda Foti Ketty Costanzo-Rosy Gitto Katia Valenti-Giovanni Puglisi
AVVISO CORSI PON SETTEMBRE 2022 “Arcipelago dei Saperi 2”
Si comunica l’inizio dei seguenti Corsi PON del Progetto “Arcipelago dei Saperi 2” dal 12 al 23 settembre 2022
Ceramica e artigianato delle nostre Isole 1-2
SEDE Scuola Primaria S. Marina Salina (ex CPE) DESTINATARI
Alunni classi 2^-3^-4^5^ GIORNI E ORARI: dal lunedì al venerdì ore 10,00-16,00
Docenti/Tutor: Tina Pollicino-Giovanna Scambia
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Mirella Fanti
Ieri mi sono recato da Filicudi a Lipari per varie commissioni. Regole anti covid in genere rispettate, specie durante i viaggi in aliscafo dove tutti i passeggeri sono controllati per green pass e mascherine. Alle 13 entro in un bar/tavola calda del corso principale dove il personale è composto da una ragazza ed un ragazzo al banco e al servizio con regolare mascherina ed una signora più adulta senza mascherina e vicina ai cibi esposti.
Al mio invito a mettere la protezione di legge vengo investito da una serie di domande: lei ha il green pass? Lei sa che io sono più sicura di lei perchè faccio i tamponi ogni due giorni? Questo In un imbrazzante crescendo vocale. Ora mi chiedo e le chiedo: dove sono i controlli?
Se i gestori debbono loro controllare come lo possono fare se loro stessi non rispettano le regole? Sanno che a Lipari ci sono moltissimi positivi per la altissima contagiosita della variante omicron?
Non ha green pass, Tribunale lo autorizza a traghettare
E' stato accolto dal Tribunale civile di Reggio Calabria il ricorso presentato dai legali di Fabio Messina, l'agente di commercio palermitano al quale agli imbarcaderi delle società private di Villa San Giovanni era stato impedito di traghettare perché non vaccinato e quindi privo di Green pass.
A prendere la decisione favorevole all'agente di commercio, che é stato assistito dagli avvocati Grazia Cutino e Maura Galletta, é stato il giudice Elena Luppino. (ANSA)
Senza scusanti. 600 euro di inutile Tari. Ci si indigni, ci si vergognoi. Eolie patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Dove sono le istituzioni? Dove sono gli ufficiali sanitari?
600 euro di Tari, significano 1.70 euro al giorno per anno, una cifra enorme. Credo che vi siano anche vari reati dietro un mancato controllo del territorio come questo oltre il decoro ed il vivere civile.