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di Giacomo Biviano*

Ho appena appreso che la scuola dell'infanzia e della primaria dell' Istituto scolastico Isole Eolie (plesso di Lipari centro) stamani rimarrà chiusa a causa della mancanza di acqua. È assurdo che una scuola rimanga senz'acqua e che per tale motivo la chiudano dalla sera alla mattina in quanto il Comune di Lipari è incapace di risolvere il problema nel breve periodo, dal pomeriggio di ieri. Siamo alle comiche. Tra poco ci sarà anche la scuola telematica.... come l'agenzia delle Entrate.

*Già presidente del consiglio comunale 

LE REAZIONI

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di Mauro Bellino*

Non dipende da noi. È un problema interno della scuola e stjmani cercheranno di verificare

*Amministratore Belmar

di Gianni Iacolino*

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Con scadenza puntuale un novello Catone Censore si diletta ad attribuire alla attuale Amministrazione Comunale ogni possibile nefandezza , come colui che sputa nel pozzo per vedere l'effetto che fa.
Ieri l'occasione gliel'ha fornita , così ha pensato, un evento davvero eccezionale, mai avvenuto prima : un'improvvisa mancanza d'acqua al plesso scolastico San Domenico Savio. Cos'è successo , ognuno si chiederà ? Quello che può accadere e che accade qualche volta d'improvviso in qualsiasi abitazione.

Intorno alle ore 18 del 30 gennaio, una telefonata della Dirigente Fanti informava che la scuola elementare di Lipari era rimasta senz'acqua. Si provvedeva immediatamente a contattare la ditta BelMar per un immediato sopralluogo e , se necessario, a rifornire immettendo acqua con l'autobotte.Giunto sul posto, il personale riferiva che non sarebbe stato possibile immettere acqua nelle due cisterne in quanto il pozzetto di accesso era stato ricoperto nel 2019 dalla pavimentazione del campetto di basket e del campo giuochi. Non era possibile , al momento, l'ispezione delle cisterne, pompe e galleggianti.

Ieri alle ore 7, il Dr. Nico Russo, Responsabile dell'Ufficio Idrico del Comune insieme ai tecnici delle ditte BelMar e Nova soc. Coop riuscivano ad attivare una terza cisterna per cui il problema, nell'immediato, è stato risolto nel più breve tempo possibile. Ovviamente resta ora da liberare l'accesso a quei pozzetti nascosti dal pavimento del campetto
di basket e campo giochi evidenziati nella foto. E' mai possibile che quanto descritto diventi un argomento da trattare come uno stato di allerta da addebitare all'Amministrazione Comunale che ha dimostrato, invece, tempismo e grande capacità di intervento?

Evidentemente per turlupinare, se non " il popolo", almeno una sua parte, basta un poco di doping ideologico, quanto ne basta per non andare mai al nocciolo della questione.
Non passa giorno senza che capiti di farsi domande ( senza risposta ) a proposito di persone che finiscono sui giornali per aver detto o scritto notizie farlocche o verosimili con l'unico scopo di creare malcontento a discapito di altri. Il punto è cercare di capire che cosa possa avere per la testa uno così, anzi cento così : perchè si tratta di un piccolo esercito con avamposti di esaltati in ogni contrada.

Ho fatto una cronistoria chiara e dettagliata di quanto successo a scuola e di come si sia intervenuti, risolvendo nell'immediato il problema e di quanto si dovrà fare per ovviare al danno creato dalla pavimentazione incontrollata. La filippica angosciata di stamani sembrava volesse far conoscere come un evento catastrofico fosse stato causato da incuria da parte di una Amministrazione assente. L'unico intento era quello di colpevolizzare. Le balle non le crea solo il web. Ci vuole l'intenzione. Diciamo che il web ha creato per il virus della menzogna un humus formidabile.

Sicuramente gli untori sperano di innalzare il proprio indice di popolarità facendolo impennare quando si parla in modo spiccio, "come la gente ", lasciando perdere i concetti complicati che sono solo una perdita di tempo. Far capire , invece, l'enorme difficoltà di una parte politica che coltiva una quantità di idee innovative, di equità, di giustizia sociale, a volte risulta opera improba, perchè la gente mica può smettere di vivere come ha sempre vissuto....
E fra queste idee, quella di più insormontabile impopolarità è quella di far pagare le tasse. Argomento su cui il Censore ci diletterà sicuramente con qualcuno dei suoi accorati ammonimenti.

*Assessore

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di Giacomo Biviano

Oggi per fortuna le lezioni alla scuola primaria e materna di Lipari riprenderanno regolarmente. Così come confermato dal Presidente del Consiglio d'istituto Massimo Massimiliano Taranto il quale ha criticato la decisione di far chiudere ieri la scuola in maniera affrettata, e non per volere della Preside. Si è trattata di scarsa organizzazione nell'affrontare questo problema e mancata conoscenza. I responsabili comunali non conoscevano evidentemente dell'esistenza di una terza cisterna.

La scuola, infatti, negli anni si è dotata di una cisterna di riserva che risultava piena. Bastava che il pomeriggio del giorno precedente o la sera si accendessero le pompe di sollevamento e l'acqua sarebbe stata ripristinata, così come poi è stato fatto ieri mattina. Ma per motivi ancora sconosciuti questo non è avvenuto. Mi sorprende l'atteggiamento di qualche Assessore il quale evidentemente ha pensato di essere stato chiamato in causa insieme all'amministrazione. La mia critica era rivolta ai tecnici e funzionari e non all' Amministrazione comunale.

La stima e il rispetto che nutro verso questo mi impedisce di continuare una polemica che non voglio. Detto ciò non accetto atteggiamenti di superiorità da parte di chi amministra questo Comune intesi a fare apparire chi ancora osa criticare e mettere in evidenza alcune problematiche come un imbecille in cerca di visibilità. Abbiate rispetto di tutti. Anche di chi esprime concetti in modo spiccio "come si parla alla gente comune" e non perché non sa usare argomenti più complessi.

Su questo campo mi invitate a nozze. Qui nessuno vuol ingannare o aggirare nessuno  (turlupinare). Ritengo però offensivo avere una così bassa considerazione dei propri cittadini, anche se si trattasse di una minima parte. È finito il tempo di " Gnuri" e du " pirsunali".

di Massimo Taranto*

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Per una sana e corretta informazione ma senza fare alcuna polemica voglio puntualizzare quanto segue:
Il problema che non aveva motivo di esistere perché la scuola aveva creato una terza cisterna strapiena d’acqua come la seconda, comprando anche delle pompe nuove per ovviare ad eventuali urgenze non è stato risolto dai tecnici comunali o ditte che lavorano per l’ente ma dall’ idraulico Lo Surdo CHIAMATO dalla scuola.
 
È sempre corretto dire che la Fanti ha chiamato intorno le 17:30 quando gli uffici comunali erano ancora aperti ,ma soprattutto è importante dire che l’ufficio tecnico comunale sapeva della copertura di un pozzetto perché è stato coinvolto dalla scuola durante i lavori di pavimentazione nel 2018 mappando pure il tutto.
 
Di conseguenza se l’assessore vuole fare una cronostoria sull’argomento per farla dettagliata bisogna conoscerla, qui di IMMEDIATO c’è stato solo la chiusura del plesso non condivisa neanche dall’ufficio tecnico.
 
*Presidente d’Istituto
 
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