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di Agostino Cassarà

Io e mia moglie , ricordiamo benissimo quando , negli anni passati , con la nostra carrozzina, di due gemelle dovevano attraversare il corso Vittorio Emanuele. Quanta fatica ! Spesso rimanevamo ingorgati ed una passeggiata diventava una vera e propria agonia. Costretti fermi magari intorno una nuvola di fumo e musica sparata. nelle orecchie.

Le sedie ed i tavoli disposti ovunque senza alcuna regolamentazione! Ricordo quando i locali facevano la loro personale gara ad occupare tutti gli spazi oltre i normali e ragionevoli confini di attività e quando la gara di decibel , era all' ordine del giorno , anche in pieno centro cittadino, sotto i balconi delle persone anche anziane che dovevano subire questo disagio, che a quell' età diventava pura violenza. Nelle nostre Isole Il diritto di godere di un riposo di vacanze spetta a tutti !

Sia alle persone anziane e malate sia alle famiglie dopo un intenso anno di lavoro , e non solo ai giovanni ragazzi che giustamente devono sfogare le loro energie dopo un anno di stress, ma in contesti più appropriati e locali destinati alla musica notturna fuori dal centro abitato. Occorre d" altra parte che i ristoratori ed i bar dopo un' duro inverno inizino a far cassa per sopravvivere.

Occorre essere bravi e capaci a trovare un giusto equilibrio ,che certamente a mia memoria, piuttosto fervida , negli anni passati non esisteva ! Il nostro Sndaco con la sua esperienza spero trovi questo delicato equilibrio sempre garantendo l' applicazione delle vigenti normative regionali e dove non rigorosamente applicabili , un buon senso che certamente utilizzera'.

Non possiamo pensare che questa sia un' isola solo per giovani, come qualcuno continua a pensare peri suoi personali interessi, ma anche per famiglie ed anziani purtroppo spesso malati e sofferenti. Le nosttre isole devono essere pubblicizzate e devono essere riconosciute come luogo di assoluto relax , benessere , arte culinaria cultura e bellezze incontaminate, e non necessariamente solo come luogo di movida che ormai come e' noto sarebbe limitato solo alle solite due settimane di Agosto.

Occorre evolvere il nostro modo di fare Turismo alle Isole Eolie se vogliamo far conoscere al mondo della nostra profonda cultura ed identita' eoliana.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

17 AGOSTO 2020

IL DOCUMENTO. Da Bagnamare in linea Agostino Cassarà "L'incidente e la strada a rischio... Le mie considerazioni"

10 OTTOBRE 2020

“Il SETTIMANALE del NOTIZIARIO” di Gennaro Leone e Angelo Sidoti con il prof. Ing. Agostino Cassarà

21 OTTOBRE 2020

Esclusivo. Lipari-Bagnamare, l'intervento tecnico del prof. ing. Agostino Cassarà

La nostra associazione Futur Eolie si congratula di cuore e vivamente con il nuovo sindaco di Lipari, Dott. Riccardo Gullo, certi e fiduciosi che Lui ed il suo Gruppo di Lavoro possano essere protagonisti e prossimi artefici di una sostanziale, auspicata, nonché agognata rinascita delle nostre Isole Eolie!

Stiamo stati in questi mesi, in coerenza con il nostro statuto, solo spettatori, ma attentissimi osservatori. Nel rispetto di ogni candidatura, non ci siamo mai pubblicamente espressi e questo riteniamo fosse doveroso nei confronti di tutti i candidati.

Del Dott.Gullo con attente, oggettive, e puntuali considerazioni dei componenti della nostra associazione, apprezziamo il grande carisma, la sua umiltà, la sua pragmaticità favorita da una collaudata esperienza nel ruolo, la sua evidente passione per questo lavoro che ha già svolto con risultati concreti ed eccellenti, lealtà nei confronti degli avversari, la sempre manifesta volontà di voler ascoltare, ed “aprire le porte”, lavorando con tutti coloro che ritengono di poter offrire, con le proprie conoscenze e competenze il loro contributo, ritenendo che la rinascita delle nostre Isole Eolie, debba passare anche per le associazioni, il volontariato, e per tutta la cittadinanza.

Ha saputo dare grande onore agli avversari anche nel momento dei festeggiamenti e dell’accertata e consolidata vittoria, e questo riteniamo gli faccia particolarmente onore; anche questo aspetto lo abbiamo particolarmente apprezzato.

Riteniamo doverosamente di dover onorare e ringraziare anche agli altri candidati: Avvocato Orto, Ing. Carnevale, e la Dott.ssa Gugliotta che hanno profuso in questi mesi di campagna elettorale un notevole impegno, trascurando le loro stesse famiglie, ai fini di offrire, ognuno con le proprie specifiche conoscenze e competenze, la loro sincera e sentita disponibilità nel voler svolgere un ruolo così tanto impegnativo, arduo e di grande responsabilità. Anche per ognuno di loro abbiamo saputo apprezzare i sinceri e profondi valori. Siamo certi che l’esperienza e la formazione professionale di ognuno di essi possa, ad ogni modo. contribuire alla crescita ed allo sviluppo delle nostre Isole.

La nostra associazione, seppur di giovane costituzione (aprile 2021), è composta da professionisti con varie competenze (tecniche, giuridiche, turistiche, ecc.) che, come dimostrano alcuni importanti e concreti risultati conseguiti sul territorio, ottenuti con grande impegno e non poche difficoltà incontrate, vogliono profondamente, senza fini di lucro e di interessi nascosti, mettersi a disposizione di tutta la comunità eoliana e del Sindaco in primis.

Siamo convinti che il nuovo sindaco di Lipari dott. Riccardo Gullo sappia coinvolgere ed anzi valorizzare ancora di più la grande risorsa di tutte le associazioni locali sparse sul territorio comunale, che spesso non vengono valorizzate e coinvolte come si dovrebbe, sempre nell’ottica di una proficua e leale collaborazione e per finalità ed obiettivi comuni e condivisi.

Come dimostrano eccellenti e performanti realtà sparse su tutto il territorio nazionale, territorio che ben conosciamo essendo cittadini d’Italia e del mondo, le associazioni di volontariato sono considerate un valore aggiunto ampiamente “valorizzato” e “sfruttato”. Ed è su questo che noi dobbiamo certamente lavorare, incrementando e favorendo la comunicazione e collaborazione tra amministrazione ed associazioni. Siamo convinti per nostre esperienze pregresse, maturate prevalentemente fuori dal territorio eoliano, che alla base di tutto ci vuole un buon livello di comunicazione che favorisca nuove idee, nuovi progetti, e generi terreni fertili di esperienze condivise. Siamo convinti che solo un proficuo e leale confronto, nonché condivisioni di esperienze diverse possa far crescere e sviluppare proficuamente il nostro territorio, già ricco per fortuna di risorse proprie.

Certi che saremo quanto prima coinvolti a condividere e presentare in nostro programma di sviluppo, rimasto purtroppo nostro malgrado fermo per diversi mesi, non ci rimane che augurare un sincero e cordiale augurio di Buon Lavoro al nuovo sindaco di Lipari, dott. Riccardo Gullo ed al suo gruppo di lavoro.

Cordiali Saluti dalla nostra associazione.

*Ing. Prof. Vicepresidente Futur Eolie

L’intervista pubblicata sul Notiziario del dirigente Mirko Ficarra ripetono alcuni aspetti tecnici già evidenziati dal sottoscritto : perdite di acqua ( con conseguente fenomeno del dilavamento del terreno), sgrottamento del sottostante muro in pietrame, che sostiene difatti la sede stradale e che come avevo già evidenziato è fortemente degradato dalle massicce onde d’urto dei marosi , nonché aggredite dalla forte salinità del mare, ecc.

“ La Strada di Bagnamare S.P. 181 e le altre strade eoliane non possono più aspettare ! Dopo oltre 20 anni di mancati interventi risolutivi, le nostre strade sono ormai agonizzanti ! Manca ancora, dopo tanti una progettualità esecutiva, manca una pianificazione-programmazione degli interventi straordinari nonchè degli interventi ordinari, manca una reale consapevolezza dei rischi ai quali siamo costretti a convivere quotidianamente. Gli interventi da attuare sono diventati ormai indifferibili “.

Ho letto in questi giorni sul Notiziario delle Isole Eolie e sui giornali locali, l’ennesimo e direi prevedibile, problema di sicurezza della suddetta strada di Bagnamare : la strada più importante e frequentata dell’Isola di Lipari, che collega il centro storico con la rinomata frazione balneare di Canneto. Dalle foto risulta evidente un’enorme buca causata da l’ennesimo cedimento strutturale, nei pressi del parcheggio di Bagnamare. Stamattina si è dovuto intervenire su un altro tratto di strada, sempre nei pressi del primo.

I miei ultimi interventi e le varie pubblicazioni su questo Giornale (*)                                     “ riecheggiano e riemergono, divinatorie e profetiche “ In realtà sono analisi e considerazioni di natura squisitamente e profondamente tecnica, maturate nel corso di intensi e lunghi anni di esperienze lavorative su tutto il territorio nazionale.  

(* vedi articoli del : 03.03.2020 - 18.08.2020 – 21.10.2020 ed intervista dell’ 11.10.2020)

E’ trascorso quasi un’anno dalla mia prima pubblicazione sul Notiziario delle Isole Eolie 03.03.2020, ma i risultati degli interventi intanto eseguiti, rimangono ancora deludenti ed inappropriati, come dimostrano oggettivamente, le continue situazioni di pericolo che si vengono a creare quotidianamente per i cittadini eoliani che percorrono tali strade. Avevo già anticipato che qualsiasi intervento superficiale attuato, sarebbe stato inutile e superfluo, e che occorreva eseguire degli interventi di tipo radicale. Ne avevo spiegato in dettaglio anche i motivi tecnici.

E’ ormai evidente a tutti, che le strade eoliane, come anche le altre infrastrutture stradali (ponti , gallerie, ecc) sono diventate ormai un grosso rischio presente sul nostro territorio.

L’amministrazione comunale ha il dovere primario di conoscere e riconoscere “proattivamente” tali rischi presenti nel suo territorio.  

Che aspettiamo per intervenire seriamente una volta per tutte? L’incidente mortale?

Oggi non è più possibile aspettare o ripeterci sempre le stesse cose !!!

Occorre intervenire prima che si verifichi ciò che nessuno mai vorrebbe!

Le chiusure e gli interventi “provvisionali” di oltre 20 anni di “rattoppi” su questa strada non si contano più, né il numero infinito d’interventi, né i costi sostenuti dalle casse del Comune, né i costi sostenuti dalle tasche dei poveri cittadini eoliani, che per raggiungere il centro abitato di Canneto partendo da Lipari ( e viceversa) sono costretti, ormai spesso, a fare la strada alternativa di Serra S.P.180 che non solo ha un percorso più lungo ed articolato, ma è anch’essa molto pericolosa, e necessita di interventi di manutenzione ordinari e straordinari.

Su questa strada di Bagnamare S.P. 181 occorre pertanto intervenire in modo radicale ! Come? Leggete i miei precedenti articoli tecnici, ed in particolare l’articolo del 21.10.2020 dove ho analizzato gli aspetti critici più rilevanti. Il link del suddetto articolo lo troverete in fondo.

In questo articolo, non mi ripeterò sugli aspetti tecnici , ampiamente analizzati, ma oggi voglio argomentare altri aspetti su cui riflettere.

Come risaputo, il primo livello di Protezione Civile per la normativa vigente, deve essere garantito dal Comune. Se il Comune non è in grado di affrontare da solo l’emergenza, si chiede l’intervento dell’ente proprietario della strada, in questo caso la Provincia. Se la Provincia non interviene in tempi ragionevoli, occorrerà interpellare gli Uffici territoriali di Governo, cioè le Prefetture, e quindi la Regione.

Sono certo che il Comune di Lipari abbia sollecitato l’intervento alla Provincia, ma produrre fogli e fogli di carta, oggi non basta più !

Esiste una Responsabilità Sociale, che và oltre i semplici incartamenti ! Non servono rimpalli di documenti alle nostre Isole, ma servono Progetti Esecutivi ed Interventi Programmati. Le nostre Isole meritano ben altro , non questo stato di degrado ormai diventato umiliante !

E’ inutile nascondere la verità, ed illudere ancora una volta la comunità eoliana, affermando che presto la Provincia interverrà in modo radicale in tempi brevi ! Quale è in questo momento lo stato di avanzamento dei Progetti esecutivi d’intervento?

In realtà è evidente come la Provincia si trovi attualmente in difficili condizioni economiche, che ne pregiudicano fortemente la funzione istituzionale, e questo non permette, non solo una programmazione degli interventi, neanche nel breve periodo, ma un’assoluta mancanza di un progetto esecutivo e dettagliato d’interventi che è l’unica cosa che risolverebbe il problema di questo tratto di strada, ormai agonizzante e martoriato da continui rattoppi superficiali che non servono a nulla , se non continuare a sperperare i soldi dei cittadini eoliani. E’ questo e quanto appare palese, leggendo qualche nota recentemente emessa dalla stessa Provincia ed inviata allo stesso Comune di Lipari, e per conoscenza al gruppo Associazione Giovani Eoliani.

E’ da tanti decenni che si chiede l’intervento della Provincia, che ancora non è mai intervenuta in modo decisivo e concreto, ed attraverso strumenti di progettualità e pianificazione degli interventi.

Occorre che il Comune di Lipari intervenga oggi e non domani, in modo decisivo! Trovi in bilancio le risorse finanziarie che permettano di intervenire con fondi propri, anche su una strada di proprietà della Provincia.

Questo non lo afferma l’ Ing. Cassarà, ma quanto stabilito anche da una recentissima sentenza della Corte dei Conti vedi ad esempio Deliberazione n. 29/2016/SRCPIE/PAR) che ha ribadito che l’unica cosa che importa veramente è l’interesse e la garanzia della sicurezza della comunità locale. Tutto il resto diventa secondario. Occorre che i due Enti interessati Comune e Provincia, formalizzino un Protocollo D’Intesa che stabilisca il coordinamento delle rispettive azioni tra i due Enti.

“ In siffatta ipotesi” , come recita la stessa sentenza “ l’eventuale intervento economico del Comune destinato a finanziare lavori manutentivi su beni di proprietà di altro soggetto (peraltro pubblico), dovrebbe comunque trovare puntuale giustificazione nella dimostrazione del perseguimento di un inequivoco e indifferibile interesse della comunità locale”.  

La comunità eoliana non può più aspettare!! Perché si tratta della vita dei nostri figli, dei nostri cari, dei nostri amici, dei nostri compaesani !!!

Cosa aspettare, che si verifiche l’incidente mortale ??  Già siamo stati fortunati che l’incidente del 15 Agosto 2020 avvenuto sulla stessa strada S.P. 181 non sia stato mortale !!!    Vogliamo continuare a perseverare ed a sfidare la fortuna, che sino ad oggi ci ha graziato?

In via del tutto generale, nei casi in cui la sicurezza dei cittadini, possa essere in qualsiasi modo compromessa, e questo lo afferma la recente Giurisprudenza, i ‘Regolamenti’ devono essere prevalicati dai ‘Principi’. Ed il Principio, nonché il diritto sacrosanto di garantire la sicurezza stradale alla nostra comunità, supera qualsiasi altro Regolamento !!!

“ Le Regole non devono essere l’infinito ed il brutale rimpallo delle competenze e delle responsabilità di ogni Ente, e dei suoi Dirigenti “.  

E’ senz’altro vero che ogni strada ha un suo Ente proprietario, che esercita i poteri e i compiti elencati nell’arcinoto articolo 14 del Codice della Strada, ma è altrettanto vero che il “ Principio di Garanzia della Sicurezza della Comunità, garantito a livello costituzionale, non può essere assolutamente dimenticato e trascurato.  

Difatti nella fattispecie il Comune è comunque tenuto ad intervenire, al fine di garantire gli interessi della comunità locale, soprattutto quando si tratti di sicurezza pubblica. Il Comune, come ribadiscono tutti i manuali normativi, è al primo posto fra gli enti territoriali che costituiscono la Repubblica: il più vicino alla cittadinanza, ed è quello con le più ampie attribuzioni.

Tra l’altro è risaputo che nell’ambito di un territorio comunale di norma possano esistere una pluralità di strade appartenenti anche ad altri enti pubblici, ovvero strade Statali, Regionali e Provinciali. Nella fattispecie della nostra Isola di Lipari esistono in ambito comunale,per fortuna solo strade Provinciali.

L’amministrazione comunale deve garantire a prescindere da qualsiasi Regola, che la rete viaria esistente sul proprio territorio, ai fini della tutela delle esigenze e della sicurezza della collettività locale, sia mantenuta in piena efficienza dai rispettivi enti proprietari. In situazioni indifferibili, come questa, qualora sia accertata l’impossibilità temporanea di intervenire da parte dell’ente istituzionalmente competente, l’ente locale deve far effettuare, tempestivamente la manutenzione ordinaria assolutamente necessaria di una strada provinciale a tutela della sicurezza della comunità locale. In merito preciso, quanto già specificato nei miei precedenti articoli, che per manutenzione ordinaria, non si intendono i “rattoppi” sino ad oggi eseguiti.

D’altra parte è largamente noto dalla cronaca nazionale che interventi diretti di questo tipo siano di fatto ampiamente attuate da molti Comuni, in considerazione delle incerte evoluzioni dell’Ente Provincia, trasformato ormai in ente di area vasta dalla legge Delrio n.56 del 2014, e destinata probabilmente a scomparire.

L’Ente proprietario (o gestore) della strada è responsabile ai sensi dell’art.2051 c.c., dei sinistri riconducibili alle situazioni di pericolo connesse alla struttura o alle pertinenze della strada stessa, indipendentemente dalla sua estensione, salvo che dia la prova che “ l’evento dannoso era imprevedibile e non tempestivamente evitabile o segnalabile “ (C. Cass., Sez. III, 12/4/2013, n.8935; v. poi Cass. 18753/2017; Cass. 11526/2017; Cass. 7805/2017; Cass. 1677/2016; Cass. 9547/2015; Cass. 1896/2015) (1).  

Ma anche il Comune è corresponsabile in base art. 2051 c.c. «ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito».

E sarà difficile, secondo me, dimostrare per chiunque, qualora si verifichi un incidente mortale, in considerazione di tutto ciò che ci racconta la storia eoliana di questo tratto di Strada S.P.181, che, qualsiasi evento si verifichi su tale strada, non potrà considerarsi facilmente “imprevedibile e non evitabile”.

Con formale comunicazione, che probabilmente pubblicherò su questo stesso giornale entro fine mese di febbraio , chiederò pertanto al Sindaco ed ai suoi Dirigenti, di conoscere lo stato di avanzamento del Progetto Esecutivo degli Interventi previsti per la strada S.P. 181 di Bagnamare, nonché il relativo Programma Coordinato degli Interventi previsti dai Servizi attivi sul territorio (Enel, Acquedotto ecc.).

Cosa serve per realizzare un moderno sistema comunale di protezione civile ?   Qualcuno risponderà : i soldi !   Risposta incompleta! I soldi da soli non bastano ! Lo sapete quanti soldi vengono spesi quotidianamente ed inutilmente sul territorio nazionale?

Servono altre cose : programmi di previsione e prevenzione , un monitoraggio proattivo dei rischi presenti sul territorio, una pianificazione delle emergenze , una continua formazione tecnica degli operatori, una struttura tecnica all’interno del Comune, una chiara individuazione di obiettivi e di risorse , una conoscenza approfondita della normativa e del sistema amministrativo di riferimento.

La nostra magnifica Isola di Lipari è apprezzata in tutto il mondo, e non possiamo nel 2021 come cittadini accettare una situazione riprovevole ed ormai diventata imbarazzante di questo tipo. Noi cittadini Eoliani rivendichiamo il nostro sacrosanto diritto alla “Sicurezza Stradale”, lo dobbiamo per noi stessi e per le future generazioni.

Se vuoi approfondire gli argomenti tecnici:

https://www.notiziarioeolie.it/notizie/19368-esclusivo-lipari-bagnamare-l-intervento-tecnico-del-prof-ing-agostino-cassara.html

In fede *Prof. Ing. 

 

"In arrivo l'”autovelox del rumore”: stop a auto rumorose e moto senza marmitta".

Le amministrazioni comunali che intendono dare un valore realmente aggiunto alla propria comunità sia a livello di qualità ambientale sia a livello di sicurezza stradale, possono pensare di adottare un sistema tecnologico di questo tipo.

Sulla nostra bellissima isola di Lipari sarebbe opportuno per valorizzare ancora di più l'ambiente e comunque monitorare il livello acustico. La gente che lavora tutto l'anno e raggiunge le nostre isole cerca relax e buona aria...un ambiente sano pulito e silenzioso.

Pensate cari compaesani ed amministratori come questi indicatori possano essere monitorati ed migliorati da questa tecnologia! Occorre innovarsi..investire..se si vogliono continuare ad ottenere certi obiettivi! Le isole non rimarranno splendide in eterno..occorre già lavorare da adesso per il nostro futuro..e per il futuro dei nostri figli!

*Professore Ingegnere

PER SAPERNE DI PIU'

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