IMG_6300.jpg

di Luca Chiofalo

Guardo le mie isole e ne percepisco la difficoltà e il declino. Nei modi, nei discorsi delle persone, nei rapporti logorati. Nella confusione tra legittimi e illegittimi interessi e nella pretesa di difendere questi ultimi a danno dei primi.
Il clima è talmente pesante e avvelenato che il pubblico dibattito è morto, non esiste più un sentire comune, un interesse collettivo.

Manca una visione di largo respiro per il futuro delle isole e dei suoi abitanti e la tensione all’interesse generale cede troppo spesso il passo alle brame personali, al desiderio di “occupare” posti e spazi e di conservare posizioni di vantaggio e ruoli pubblici aldilà dei meriti. Arretriamo inesorabilmente. Perdiamo servizi essenziali e non investiamo in strutture e infrastrutture: ci pregiudichiamo il futuro.

Siamo arrivati, a forza di “favori” e compromessi beceri, a considerare “normale” un tasso di illegalità e disordine ampiamente al di sopra dell’accettabile e certamente dannosissimo per l’armonia della vita in comune.

Fermiamoci e cambiamo.
Altrimenti, distruggeremo lo straordinario territorio che abitiamo e ciò che resta del nostro spirito di (sana) comunità.
Le Eolie, con la loro incomparabile bellezza, sono fatte per viverci felici.

L'IC ISOLE EOLIE RINGRAZIA IL CLUB SOROPTIMIST DI LIPARI E LA FIDAPA

mirella-fanti.jpg
 
di Mirella Fanti*
 
La Dirigente e tutta la comunità scolastica dell'IC ISOLE EOLIE ringraziano il Club Soroptimist  di Lipari e l'Associazione FIDAPA per la donazione raccolta a favore 
del Progetto A-Twinning Gemellaggio con l'Africa. Si tratta di un Progetto di scambio scolastico, culturale e linguistico con le Scuole ed orfanotrofi del Congo Brazzaville per coniugare apprendimento e solidarietà in una dimensione interculturale. le classi di Lipari e di Salina sono in contatto settimanale a distanza con le classi del Congo e stanno vivendo un'esperienza
 
intensa ed emozionante (in italiano/francese) che arricchisce alunni e docenti. Il Progetto prevede anche una parte solidale di contributi alle Scuole ed Orfanotrofi per formare i nostri studenti ai valori della cittadinanza globale. Le famiglie di Lipari hanno già partecipato attivamente al Mercatino di Natale 2021 organizzato per raccolta fondi e beni (vestiti/giocattoli) da destinare agli Orfanotrofi.  La Scuola da parte sua sta raccogliendo materiali didattici ed informatici per le dotazioni alle Scuole.
 
La Presidente del Club Soroptimist, Francesca Sparacino, ha convocato una Cena Sociale per un'ulteriore raccolta da parte delle Socie, con la partecipazione dell'Associazione FIDAPA rappresentata da Eliana Mollica.
 
GRAZIE  ALLE OTTIME SORELLE  DEL SOROPTIMIST !!!  
 
GRAZIE ALLE SETTE E MILLE SORELLE DELLA FIDAPA !!! 
 
N.B.  E' ancora attiva la donazione anche sulla Piattaforma IDEARIUM del MIUR a cui si accede con semplice registrazione o uso dello SPID.
Qui di seguito il LINK di accesso diretto.
 
*DIRIGENTE SCOLASTICA IC ISOLE EOLIE
 

retewebitalia.net

IMG-20200914-WA0002 (1).jpg

La reale situazione economico/finanziaria del Comune di Lipari é materia esoterica…
Le difficoltà di azione dell’ente in ogni campo sono evidenti, ma si va avanti comunque ed il tema sfugge ad analisi puntuali e risolutive.
Filtrano indiscrezioni e interpretazioni, dirigente e qualche consigliere comunale lanciano moniti ma resta il mistero: siamo sull’orlo del dissesto o no?
In campagna elettorale l’argomento é scivoloso, soprattutto per coloro che sono a “palazzo” da anni e sembra vogliano, con sprezzo del pericolo (o della ragionevolezza), ricandidarsi in massa, ma si deve verità e chiarezza alla popolazione…

Al fine di dare basi solide e possibilità di successo ai progetti di cambiamento ed ai buoni propositi di gestione con cui i vari candidati infarciranno i programmi elettorali, bisogna considerare, approfondendo a dovere, l’attuale situazione economica dell’ente ed i conseguenti spazi di manovra.

Anche per non sentire, dopo le elezioni, il solito lamento autoassolutorio degli eletti sulla situazione ereditata loro malgrado e impossibile da sanare. Per coloro che ambiscono alla guida del Comune di Lipari è arrivato il tempo di dire come stanno davvero le cose, evitare di vendere “sogni” a buon mercato e prospettare soluzioni realizzabili:
non é prescrizione medica candidarsi (soprattutto senza piena consapevolezza dell’onere e della responsabilità) all’amministrazione delle cose e dei soldi di tutti.

Eolie&Maltempo, ancora difficoltà nei collegamenti e nel pomeriggio è isolamento. Le raffiche di vento spazzano via le nuove panchine dello stadio

277771905_10225238769149805_2681580188262025731_n.jpg

Lipari - Nel pomeriggio è isolamento. Ha viaggiato solo il traghetto della Siremar per rientrare a Milazzo. Le raffiche di vento ad oltre 40 chilometri orari da ovest-nord-ovest hanno spazzato via le nuove panchine che erano state collocate nello stadio "Franchino Monteleone" dalla ditta "Meki" di Angelino Merlino. E' stato fatto notare anche il pericolo costituito dalla cementificazione vicina al rettangolo di gioco che in caso di caduta potrebbe causare guai fisici ai calciatori. 

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Gli aliscafi della Liberty Lines da Milazzo hanno sospeso alcune corse di linea. Regolare l'aliscafo delle delle 7 pr Lipari, con riserva per Vulcano, Salina e omessi gli scali di Filicudi e Alicudi. 

Alle 7 partito da Lipari per Vulcano e Milazzo. 

Alle 6,30 da Milazzo partito il traghetto della Siremar con riserva per Vulcano, Lipari e Salina, omessi gli scali di Panarea, Ginostra e Stromboli. Alle 7 partita anche "L'Isola di Stromboli".

Alle 9 da Milazzo corsa nave sospesa.

METEO EOLIE

Pioggia debole Temperatura: 13°C Umidità: 91% Vento: forte - W 35 km/h Situazione alle ore 6:30

277747599_10225238784430187_6278582030269613960_n.jpg

Lipari, la Basilica di San Cristoforo a Canneto si prepara alla Santa Pasqua

277743416_10225238499943075_3544518283213515517_n.jpg

277788775_10225238500303084_8609318285430288728_n.jpg277790544_10225238500503089_4258366597936258035_n.jpg

retewebitalia.net

IMG-20200914-WA0002 (1).jpg

Chi annacqua le colpe dell’invasore russo, sostenendo che la responsabilità del conflitto in Ucraina é, in buona parte, delle istituzioni occidentali che tentano di allargare il fronte delle democrazie sovrane e compiute e di difenderne i valori, sta con Putin! Che sia chiaro!
Peraltro, l’invito alla resa rivolto agli Ucraini, spacciato per altruismo verso le loro sofferenze ed i loro morti, altro non é che un codardo atto di egoismo dettato dalla paura che il conflitto ci faccia male economicamente e ci coinvolga…

Beh, si sappia che gli ucraini resistono non perché lo dice Zelensky, ma perché la stragrande maggioranza di loro vuole vivere secondo i valori liberali e democratici dell’occidente e non vuole piegarsi all’aggressione ed al dominio russo.

Ai teorici nostrani della “pace” firmata in ginocchio da Putin, che spesso sono gli stessi che sbraitano indignati di “dittatura” in Italia per un semplice provvedimento del governo, dico di provare a fare i “dissidenti” in Russia e poi tornare (se tornano…) a raccontare l’esperienza.
Detto questo, mi auguro che una pace “giusta”, che non umili le parti in causa, arrivi presto.

 

Pur severamente impegnata nella fondamentale azione di protezione sanitaria della popolazione, l’amministrazione ha la massima considerazione della forte preoccupazione espressa dalle associazioni di categoria del comparto turistico-ricettivo, dagli esercenti e da tutto il tessuto produttivo Eoliano per le conseguenze dell’epidemia da Covid-19 e per le incerte prospettive future.

Avendo già chiarito l’impossibilità per il Comune di Lipari di disporre e sostenere uno sgravio dei tributi locali senza previo provvedimento nazionale e/o regionale, che dia legittimità e copertura finanziaria all’intervento, si accoglie con favore ogni volontà di contribuire con idee e spunti allo sforzo dell’amministrazione di perorare interventi a sostegno delle categorie produttive e dei lavoratori del nostro territorio.
È certo, altresì, che maggiore sarà la capacità di coordinamento migliori saranno i risultati ottenuti.

A tal fine, promuoverò l’istituzione di un gruppo di lavoro locale per raccogliere istanze e necessità delle diverse categorie e per pianificare le azioni più incisive da porre in essere per sollecitare a livello regionale e nazionale, viste le caratteristiche peculiari delle Eolie, interventi mirati volti a garantire la tenuta del nostro comparto produttivo e rendere applicabili i necessari protocolli per ripartire in sicurezza.

*Assessore

Coronavirus, così l’aggiornamento nelle nove province della Sicilia++

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (venerdì 17 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 114 (15, 14, 10); Catania, 607 (114, 73, 65); Enna, 304 (170, 29, 25); Messina, 377 (127, 52, 38); Palermo, 335 (71, 44, 25); Ragusa, 59 (5, 5, 5); Siracusa, 101 (58, 60, 16); Trapani, 113 (7, 17, 5).

 

Coronavirus: l’aggiornamento in Sicilia, 2.139 positivi e 296 guariti ++

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (venerdì 17 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 45.172 (+2.767 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.625 (+46), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.139 persone (+31), 296 sono guarite (+12) e 190 decedute (+3).

Degli attuali 2.139 positivi, 567 pazienti (-6) sono ricoverati - di cui 46 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.572 (+37) sono in isolamento domiciliare.
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

 

Siamo, è inutile negarlo, in una situazione dalla quale usciremo cambiati.
L’emergenza da Covid-19 ha sospeso le nostre vite da isolani e posticipato a data incerta l’inizio della stagione turistica per le Eolie e per ogni altra realtà che si sostenta e sostiene sull’accoglienza.
La protezione sanitaria della popolazione resta la priorità in questa fase, ma dobbiamo comunque cominciare ad immaginare la ripartenza.
Sarà un anno molto difficile per il nostro comparto turistico-commerciale ed a cascata per tutta l’economia delle isole. Una parte della nostra canonica stagione turistica è già compromessa e non ci sono certezze su quando potremo riprendere le nostre abituali occupazioni.
In ogni caso, anche quando le restrizioni verranno alleggerite, gli spostamenti, almeno in un primo momento, saranno inevitabilmente condizionati e soggetti a precauzioni inusuali.
Dovremo dunque appellarci alla nostra notoria resilienza e laboriosità, dovremo essere capaci di resistere ad una condizione di mercato profondamente mutata e con potenziali volumi ridotti.
Confido nel fatto che ce la faremo, sostenuto dalla convinzione che il buonsenso guiderà le istituzioni sovranazionali e nazionali a sostenere le economie e le popolazioni con tutte le risorse necessarie al superamento di questo straordinario momento di difficoltà globale.
A noi tocca aggiungere una visione nuova.
Il coronavirus, probabilmente, ridisegnerà le regole dell’accoglienza turistica e luoghi con le caratteristiche peculiari delle Isole Eolie possono intercettare prima di altri una domanda turistica che si rivolgerà con maggiore attenzione alla ricerca di natura, cultura, tempi lenti e salubrità.
Potremmo dunque fare di necessità virtù e rendere questa tragica emergenza l’occasione per costruire un modello che valorizzi meglio le nostre straordinarie ricchezze ambientali, la nostra cultura e le nostre tradizioni.
Nell’incertezza del tempo attuale, sono certo sapremo dimostrare il valore di una comunità e di un tessuto produttivo che non si sono mai arresi alle avversità. Crederci è un dovere ed una necessità.
Col contributo di ognuno e uniti nel perseguire l’obiettivo, ripartiremo.
Forza Eolie!

*AssessoreCome già ampiamente anticipato, in considerazione delle gravi difficoltà della popolazione e delle attività del territorio conseguenti all'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19, sono allo studio, in attesa dei decreti del governo che diano copertura normativa e definiscano gli spazi di manovra delle amministrazioni in relazione alla redazione ed agli equlibri dei bilanci comunali, le misure per razionalizzare le scadenze di tutti i tributi locali sui quali sarà possibile intervenire.

L’amministrazione tutta lavora alacremente ed incessantemente sulla protezione sanitaria e sugli interventi di sostegno atti ad alleviare i disagi della comunità in questo difficile momento, consapevole della necessità di garantire la tenuta del comparto produttivo.
Uniti e rigorosi nel rispetto delle disposizioni, ce la faremo.

 

----Emergenza Covid-19, la mancata comunicazione dei risultati dei tamponi non dipende dall'ASP di Messina

 

di Paolo La Paglia*

Pervengono da parte dei Sindaci della provincia numerosi solleciti in merito alla notifica dei risultati dei tamponi rinofaringei, effettuati ai soggetti entrati nel territorio della Regione Sicilia che si trovano a ridosso della conclusione del periodo di quarantena, di cui alla ordinanza contingibile ed urgente n.7 del 20/3/2020. 

Si fa presente che le comunicazioni ai Sindaci sono conseguenti all'acquisizione dei risultati ufficiali e i ritardi non dipendono da questa Azienda Sanitaria Provinciale, che ha già effettuato oltre 3500 tamponi; per circa mille tamponi si è ancora in attesa dei referti da parte del Policlinico di Messina. 

I ritardi sono anche dovuti alla impossibilità di fare esami a pieno regime presso il Laboratorio di biologia molecolare dell'Ospedale di Barcellona PG.
Nonostante i "sofismi" posti in essere da qualcuno per aumentare gli "audience" mancano gli estrattori per eseguire molti esami rapidamente; il materiale non viene consegnato dalle ditte fornitrici a Barcellona ormai da molti giorni.
Questa è la sola realtà dei fatti!

*Direttore generale Asp 5 Messina

---Nonostante i gravi problemi insoluti delle Eolie ed il momento delicato consiglino rigore, misura e chiarezza, siamo ostaggio del gossip più squallido e del chiacchiericcio più becero. Risultato: soluzioni rimandate, confusione su ogni cosa, “carnevale” permanente.
Le persone di infimo livello “culturale” e morale, che inquinano il dibattito pubblico e mistificano le cose (perché non sanno fare altro o per mandato), le ha, purtroppo, ogni comunità, ma, fino a quando il loro numero e la loro azione restano marginali, sono un problema gestibile.

A Lipari si è perso il controllo.
È davvero preoccupante la sempre più diffusa tentazione, a cui cedono anche coloro che non dovrebbero permetterselo, di lasciare che il fango ed il pettegolezzo volgare coprano le cose serie per subdolo calcolo. Si confondono le responsabilità, si creano tensioni ad arte, si tenta di distruggere ogni genuino proposito di fare “politica” nell’interesse collettivo.
Certi atteggiamenti si pagano.

Si modella un paese di sciocchi e ignoranti pettegoli, non di cittadini responsabili e consapevoli, si sprofonda nella sciatteria collettiva.
Tornerà pure utile alle mire di qualcuno, ma si finirà per distruggere la comunità ed i valori che dovrebbero guidarla e farne funzionare la vita.
Di questo passo, continueremo a regredire, guardando il dito invece della luna.
Non sarò complice di questo triste degrado...

virgona.jpg