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Panarea - Un appuntamento che si preannuncia di grande interesse sia per i contenuti sia per la cornice di straordinaria bellezza che lo ospiterà. Nelle sale del prestigioso Hotel Raya di Panarea sabato 23 agosto alle ore 18 presentazione del volume fotografico "Regio Incrociatore Bolzano. Panarea 13 agosto - 14 settembre 1944" di Nicola Siracusano (Florence Art Edizioni).
Interverranno Myriam Beltrami, presidente della Fondazione Raya, Maria Amalia Mastelloni, direttrice del Museo di Panarea e l'editore Francesco Maria Mugnai.
Nell'occasione sarà letto un racconto di Francesca Sassano ispirato alla vicenda.
Il volume rievoca un episodio di guerra – il siluramento dell'Incrociatore Bolzano – che scosse profondamente la tranquilla esistenza degli abitanti di Panarea tanto da restare bene impresso nella memoria collettiva. Il fatto sollecitò nella popolazione spirito di altruismo e solidarietà nei confronti dell'equipaggio, come testimonia anche la documentazione ufficiale.
Nicola Siracusano attinge alla sua ricca collezione di immagini fotografiche per ricostruire la storia dell'incrociatore pesante Bolzano impostato sugli scali del cantiere Ansaldo di Genova Sestri l'11 giugno 1930 e varato il 31 agosto 1932. Ne risulta un elegante volume fotografico, nel quale le immagini, stampate in bicromia, sono accompagnate da una trama narrativa molto asciutta ma dettagliata che ripercorre le principali missioni culminando negli attimi drammatici del siluramento da parte del sommergibile inglese Unbroken avvenuto nelle acque di Panarea e il conseguente rimorchiamento a Napoli.
Nicola Siracusano è nato a Roma ma risiede a Messina ove svolge l'attività di avvocato.
A partire dall'inizio degli anni '60, ha cominciato a collezionare fotografie di navi da guerra italiane in servizio fra il 1920 ed il 1945 mettendone insieme una quantità di notevole rilievo.
La Fondazione Raya – costituita nel 2005 per volontà di Myriam Beltrami, che ne è Presidente – ha lo scopo di attuare progetti concreti tesi al progresso e al miglioramento della qualità della vita, attraverso la formazione e la promozione della cultura e dell'ambiente.
IL COMMENTO.
di Massimo Ristuccia
Peccato non poter assistere, mi auguro da grande appassionato delle seconda guerra mondiale che il volume si possa trovare/ordinare facilmente. Il ""povero"" incrociatore Bolzano insieme all'Attendolo di rientro dalla ""Battaglia di Mezzagosto"", avevano avuto l'ordine di rientrare, insieme a tutta la VII divisone navale, dopo che quelle poche navi lontane dalla lotta, senza copertura aerea si trovarono ad aspettarle il sommergibile inglese, che con quattro siluri riuscì a colpirli tutte e due. Al di là del ricordo storico locale, dei soccorsi e della permanenza nelle acque di Panarea, secondo alcuni autori (MATTESINI, TRIZZINO, ROCCA) la battaglia di mezzagosto (12-13 agosto 1942) fu un successo a metà, riuscirono ad arrivare a Malta ingenti rifornimenti lo stesso. Secondo la tesi di questi autori perché al di là della grossa partecipazione dei reparti aerei della Sicilia e della Sardegna, mancava il concorso del grosso della flotta italiana (regia marina), sempre secondo questi autori per mancanza di intraprendenza, spesso mancanza di coordinazione, troppa prudenza ed altro.
