Eventi e Comunicazioni

PRIMA PAGINA: “RELIGIONANDO"

Il silenzio è d’oro. Sicuramente ne basta solo un’ora al giorno. Questo scaturisce dall’esigenza di avere fede come utilità di vita, come necessaria verità. Indipendentemente dalle religioni per vivere nel modo più completo e profondo. La terra è umana, prima o poi scomparirà ma intanto la religione ha il significato per vivere. Ecco l’esigenza di avere chiese, moschee e sinagoghe. Tutti siamo alla ricerca di un’unica verità. La vita eterna inizia quando amiamo qualcuno. Morendo entriamo nel pieno mistero di un amore che sicuramente già conosciamo. C’è chi crede in Dio e chi è ateo ma tutti credono in qualcosa. Nell’amore, nella democrazia. Giusto per cercare un linguaggio comune. Magari una religione più moderna. 

ISOLA EMIGRANTE

 Parte, arriva, riparte.

Valigie che non si disfano mai.

Zaini dal doppio indirizzo.

Senza capire dov’è la casa.

Forse è doppia. Come la vita.

L’isola resta unica con la rarità dei ricordi.

Fuori non piove mai, forse il sole è forte.

Così resta il freddo con la voglia di libertà.

Fuori dal natio scoglio che non aspetta più.

Altrove, lontani ma vicini con l’anima.

Eterni emigranti!

CONTROCORRENTEOLIANA: ACQUA

In un momento in cui l’Italia è a rischio siccità, le isole Eolie hanno dimostrato di sapersi organizzare per tempo creando due impianti di desalinizzazione. Due dissalatori tanto desiderati ed ereditati dall’attuale giunta del comune di Lipari. L’acqua arriva e non arriva, si elemosina o si butta. C’è e non c’è o ci sarà. I rubinetti parlano.

VERO&FALSO

-Politico eoliano sogna e spera.

-Elettore eoliano smette di sognare.

-Turista in vacanza alle Eolie vive momenti da sogno.

-“Nel segno del sogno” nuovo lavoro teatrale per le Eolie.

-Viaggio da incubo, il sogno della scalata ai vulcani eoliani.

-Sindaco eoliano sogna di unirsi alla minoranza.

-Bentornato a casa, il saluto sognato dall’emigrante eoliano.