Eventi e Comunicazioni

di Roberta Fioramonti

I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI SANTA MARINA SALINA INCONTRANO I
RESIDENTI DELLA CASA DI RIPOSO DI VAL DI CHIESA
i bambini della Scuola dell'Infanzia di Santa Marina Salina hanno fatto visita ai 23 residenti nella Casa di Riposo di Val di Chiesa, l'unica casa di riposo presente nell'arcipelago eoliano. L'iniziativa, promossa dal Vice Sindaco di Santa Marina, Anna Re, fa parte del Progetto musicale “Laboratorio di musica d'insieme” avviato dalla Maestra della Scuola dell'Infanzia di Santa Marina, Carla Giocondo, nel mese di dicembre scorso, con il favore della Preside del Comprensorio Prof.ssa Mirella Fanti e sotto la guida di chi scrive diplomata nel Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone. 

Lo scopo del Laboratorio, come spiega la Maestra Carla, è quello di sensibilizzare i più piccoli all'ascolto per il raggiungimento di un obiettivo, quello di stare insieme per creare una melodia; così facendo si insegna loro l'importanza della collaborazione, sia in classe che nella vita! Per creare una melodia bisogna essere in armonia: questo il messaggio che il Laboratorio di Musica d'Insieme si prefigge di trasmettere. Certamente la visita dei bambini del laboratorio di musica di Santa Marina presso la Casa di Riposo sposa appieno la finalità del progetto e ne esalta le potenzialità. I giovani musicisti, muniti delle piccole percussioni utilizzate nel laboratorio di musica, hanno potuto esibirsi dinnanzi agli ospiti della casa di riposo ed hanno regalato loro, per un'ora, spensieratezza e sorrisi, sperimentando il potere della melodia da loro stessi creata.

In un'epoca in cui la vita di ognuno si presenta frenetica lasciando poco tempo alla cura degli anziani e malati, il Vice Sindaco di Santa Marina Salina, Anna Re, molto sensibile al tema, si è fatta portavoce del bisogno di attenzione dei più fragili offrendo loro un'esperienza unica ed indimenticabile. I piccoli musicisti hanno eseguito una serie di musiche ed hanno poi condiviso le piccole percussioni utilizzate nel laboratorio con gli ospiti perché, nel Laboratorio di Musica della Maestra Carla, la musica si fa “Insieme”. Si dice che la musica sia un linguaggio universale! E in luoghi dove la parola ha perso la sua capacità comunicativa a causa dell'anzianità, della malattia e/o della disabilità, la musica può creare un ponte e giungere dritta al cuore per dare, così, un po' di conforto a chi vive nell'isolamento dovuto alla propria condizione. Detto con le parole di Beethoven: “Dove le parole non arrivano... la musica parla” .......ed aggiungerei “ed è subito magia!” 

Non sono mancati momenti commoventi in cui i piccoli musicisti hanno ballato insieme ai più anziani.....Due generazioni a confronto, mano nella mano. Il Laboratorio non si ferma qui! E' in programma un super concertone di fine anno scolastico che coinvolgerà anche i bambini della Scuola dell'Infanzia di Malfa dove, nel mese di Marzo, il Comune, in persona dell'Assessore Teresa Nunnari, ha fatto partire il laboratorio di musica d'insieme sulla scia di quello avviato a Santa Marina Salina.

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I bambini di Salina al 6° Tradional Karate Contest
Una numerosa rappresentanza della scuola di karate di Salina gareggerà al 6° Tradional
Contest di Karate che si terrà a Napoli il prossimo 2 marzo.
Saranno ben 13 i bambini di Salina, provenienti dai tre Comuni isolani, che competeranno
sotto la guida del maestro di karate, Biagio Rantuccio, titolare della Scuola di Karate "Ki
Club" di Milazzo, insegnante dal '94, M° 6 dan Karate Tradizionale ed Arbitro
internazionale, Pluri campione Regionale in kumitè e kata', 2 volte Campione Italiano,
allievo del M° Ilija Jorga, Capo della Federazione Mondiale del Karate Tradizionale
Fudokan.

Un'esperienza indimenticabile quella che i 13 piccoli partecipanti si accingono a vivere!
Un'occasione unica per misurare le abilità acquisite, in un contesto che li vedrà competere
con bambini provenienti da ogni regione d'Italia.

L'iniziativa ha trovato il sostegno dei genitori che accompagneranno i propri bambini oltre
mare, animati dal desiderio di garantire loro le stesse opportunità dei bambini che non
vivono in condizioni di insularita'.
Un lungo viaggio li aspetta per giungere dalla remota isoletta a Napoli.
Non ci resta che augurare un grosso in bocca al lupo ai giovani partecipanti.