di Carolina Barnao*
Si è conclusa a Stromboli, “a Ricata”, la storica e spettacolare regata tra gozzi a remi che, ogni anno, si svolge in occasione della festa di San Bartolomeo, patrono dell’isola.
Fedeli alla tradizione, che prevedeva una competizione tra pescatori locali su barche a legno da loro stessi realizzate, anche quest’anno numerosi isolani, turisti e amanti dell’isola, si sono dati appuntamento sulla spiaggia di Scari per il sorteggio delle imbarcazioni: l’abbinamento tra gozzo (portato da ciascun equipaggio) e vogatori, infatti, avviene tramite estrazione a sorte.
Gli equipaggi in gara quest’anno erano 6, impegnati nella competizione sul tratto di mare che va dall’isolotto di Strombolicchio alla spiaggia di Scari, sulla quale stazionano le imbarcazioni di professionisti e dilettanti. Un percorso di circa 1 miglio e mezzo, che ricorda la presa della posta che si svolgeva agli inizi del ‘900 e vedeva protagoniste le ormai storiche palamitare quando andavano a prendere posizione per calare le reti. Conquistare lo specchio d’acqua migliore significava all’epoca assicurarsi una pesca migliore e di conseguenza maggiori guadagni. Tutto poi finì con l’arrivo dei primi motori.
La manifestazione, organizzata dalla Stromboli pesca società cooperativa e dall’associazione Stromboli Blu, in collaborazione con la Pro Loco Amo Stromboli e patrocinata dal Comune di Lipari, ricorda le tradizioni e le usanze dei pescatori di Stromboli e rappresenta un importante momento di aggregazione fra popolazione locale e turisti, che possono così scoprire usi e consuetudini delle popolazioni eoliane.
La classifica di questa edizione:
Primi: Imbarcazione: Falco Reale (Armatore Franco Utano) Equipaggio: Giuseppe Utano, Gabriele Famularo, Francesco Restuccia, Franco Utano timoniere.
Secondi: Imbarcazione: Zu’ Peppino (Armatore Giuseppe Utano) Equipaggio: Domenico Cusolito, Nino Caccetta, Marco Cincotta, Maria Utano timoniere.
Terzi: Imbarcazione: Titanic (Armatore Mario Cusolito) Equipaggio: Gaetano Cusolito, Andrea Cusolito, Michele Cusolito, Chiara Metelli timoniere
La premiazione si svolgerà nel corso di una grande festa popolare organizzata al Porto con la partecipazione di tutta la comunità.
Ai vincitori, e all'armatore della barca prima classificata, spetterà l'onore di poter vedere apposto il proprio nome sulla base del trofeo challenge perpetuo, realizzato con un'ascia dell'Ottocento donata da Domenico Cusolito ed installata su un pezzo di tartana a sua volta regalo di Ahimèe Camoz.
Inoltre, alle medaglie previste per i primi tre classificati, si aggiungerà il trofeo in memoria di Stefano Oliva, indimenticato protagonista e vincitore di numerose edizioni della regata.
Il trofeo (che consiste in un piatto di ceramica dipinto a mano da Chiara Metelli) sarà assegnato al concorrente che si distinguerà per grinta, passione e tenacia: tutte caratteristiche, queste, da tutti riconosciute appunto a Stefano Oliva.
Storia, tradizione, accoglienza e comunità: Stromboli vince così!
*Delegata municipale