Cari amici lontani e vicini,

il ritorno della stampa al turchese rischia per certi versi di passare anche dal mondo eoliano. La Turchia é turca ma le Eolie non sono più eoliane. Ci sono giorni in cui si ha l’impressione di viaggiare tra la fine del Medioevo analogico e il nuovo Rinascimento digitale dentro i recinti dove l’informazione lotta per allontanare il collare anche quando sbatte in prima pagina la curiosità, la cultura, l’arte e mettiamoci pure quella politica che forza per restare e non tornare da dove é arrivata. Il Notiziario delle Eolie  non é una macchina del vento ma una barca del vento in continua evoluzione. Non siamo creatori di tempesta ma viviamo giornalmente con gli sguardi tempestosi che temprano sempre di più il nostro mestiere. Eolo é il nostro clic e le immagini della realtà eoliana ronzano negli occhi puntati sull’epoca delle vertigini che riescono a far vedere tutto anche a chi non vuol guardare niente. Il Notiziario delle Eolie é una realtà di vita, va preso come una battaglia per non essere sempre gli stessi, tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere. Il percorso più semplice per consegnare a tutti la stessa immagine-verità senza ossessione, senza disturbi mentali e senza vita parallela. La vostra e la nostra vita é semplicemente questa.

Dal sole libero delle Eolie buon Notiziario a tutti