di Claudio Aldo Medorini

Ho avuto modo durante la presentazione di un volume dove erano raffigurate delle mie opere di nudi femminili, a Palermo nella sede della Regione Sicilia, di  lamentarmi con l'allora Presidente, del fatto che noi nati in Sicilia e per forza o per piacere costretti a vivere fuori dalla Sicilia, ogni volta che per un qualunque motivo vogliamo o dobbiamo farci ritorno, non usufruiamo degli sconti sui trasporti, come i residenti. Non é una questione di lesinare qualche decina di euro, ma che lo ritengo un'oltraggio a chi nato in Sicilia, porta le sue professionalità e sicilianità nel mondo. Lui strinse le spallucce socchiudendo gli occhi... e basta.

L’intervista del Notiziario all’emigrante Aldo Claudio Medorini. L’artista di “Inno alle Eolie” senza fine