Doveva essere soltanto un convegno medico sulla salute delle donne sulle “Innovazioni terapeutiche nella pratica clinica endocrino-ginecologica ed ostetrica”. Però sul banchetto della conferenza l'azienda farmaceutica ha esposto in bella vista vibratori, creme, sfere in silicone per  il piacere delle “femmine” ma anche una innovazione terapeutica "per prevenire disturbi nella zona pelvica" aggiungono in loro difesa gli organizzatori. Giovanni Ardizzone, presidente dell'Assemblea siciliana, minaccia di rivolgersi alla magistratura perché un convegno di medicina con questi prodotti crea grave danno all'immagine del Parlamento siciliano. Rincara la dose il deputato questore Paolo Ruggirello per il fatto che i sex toys fossero "alla vista di tutti, anche dei turisti che visitano il palazzo". Fra imbarazzi, risatelle e sfottò si è deciso un cambio posizione banchetto. lontano dagli sguardi non scientici.