Alicudi - Nella scuola piu' piccola d'Europa "momento di difficoltà".
Agli inizi del nuovo anno scolastico si erano iscritti i soliti pochi alunni per frequentare le classi della primaria e del Cpe (Centro preparazione esami) ma ad Alicudi con l'arrivo dell'inverno è sopraggiunto anche il semi isolamento che ha allontano l'isola dal resto del mondo.
Così i genitori dei pochi alunni hanno deciso di trasferire i loro figli a Milazzo per permettere di far frequentare regolarmente le lezioni.
Così per evitare di far chiudere il plesso scolastico (uno dei piu' panoramici delle Eolie) la dirigente scolastica di Lipari Mirella Fanti, da cui dipende la scuola di Alicudi, ha deciso di avviare dei progetti finanziati dalla Regione per evitare di perdere l'unica docente ed il collaboratore scolastico.
La docente si divide tra un corso d'inglese che ad Alicudi porta avanti con alcuni abitanti dell'isola e le supplenze nella vicina scuola di Filicudi, mentre il collaboratore scolastico si dedica all'apertura pomeridiana della biblioteca con ben 5 mila volumi e alla catalogazione.
"In attesa di tempi migliori - dice la professoressa Mirella Fanti - manteniamo ancora vivo il plesso scolastico che per l'isola ha un suo valore tanto che la notizia della scuola piu' piccola d'Europa ha anche fatto il giro del mondo...".
LE REAZIONI
Gentle direttore,
Da giorni, leggo su vari giornali e ascolto interviste ovunque, su Alicudi, da parte della Dott.ssa Fanti dell 'istituto Comprensivo delle Isole Eolie.
Da abitante di Alicudi, resto meravigliato nell ' apprendere che la locale scuola, in quest' anno scolastico, 2022 2023, sia stata frequentata da circa 5 alunni che, all ' arrivo della stagione invernale, l' hanno disertata.
Questa notizia, mi ha stupito non poco, perché ad Alicudi e lo dico con cognizione di causa, da cittadino arcudaro, in realtà non esistono più alunni che frequentano la scuola e non si capisce quali possano essere gli iscritti.
Gli ultimi infatti, si sono trasferiti a Milazzo, uno al Nautico e l' altra, alla scuola alberghiera, lo scorso mese di settembre 2022.
Nonostante questo, pare che la Preside abbia comunque provveduto a tenere aperta la scuola, ( e di questo la ringraziamo) mantenendo sull' isola, un ' insegnante di inglese per il Cpe e un collaboratore scolastico per catalogare i libri della biblioteca, già catalogati, per la verità, dall insegnante in pensione presente sull' isola.
Poiché non riusciamo proprio ad individuare questi fantomatici alunni, poi " volati" al primo freddo, a Lipari e Milazzo, gradiremmo conoscere,da Arcudari, le loro identità.
Per questo invito la Preside a farci sapere anche attraverso la stampa che tanto l 'aiuta in questa sua " avventura arcudara", notizie certe.
Le ragioni sono tutt' altro che banali.
Infatti, i due dipendenti della scuola , presenti sull ' isola, pare siano sovvenzionati da un progetto regionale speciale ( fatto per chi? SE NON CI SONO ALUNNI?)
Questo farebbe pensare che i due non sono anche stipendiati.
E questo ci interessa come contribuenti.
Perche ' noi paghiamo tasse salate.
E abbiamo il diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici che contribuiamo a rimpinguare.
Pertanto attraverso questa Redazione, attendiamo, tutti noi Arcudari, di avere notizie in merito.
Perché è vero, come dice la brava Marilena Maffei, che Alicudi era popolata dalle donne volanti.
Vorremmo sperare, che dei "bambini volanti" non abbiamo sostituito le loro antenate... volanti .
Grazie per l ' ospitalità. Attendiamo notizie.
Lettera Firmata
Pregiatissimo Direttore,
torno a scrivere, e stavolta, non solo alla stampa, perché, gli Arcudari, sono persone in grado di leggere e scrivere e soprattutto, persone per bene che distinguono tra chi li vuol prendere in giro e chi ,no.
Il nostro silenzio, fin qui, non è stato dovuto a ignavia o paura di affrontare la verità di fatti che avvengono proprio davanti ai nostri occhi, quasi come se noi non esistessimo.
Ma abbiamo solo voluto attendere per avere le prove di ciò che per noi era chiaro fin dall' inizio.
La scuola di Alicudi, balzata agli onori della cronaca, anche se i nostri ragazzi sono ormai tutti fuori, e di bambini qui, non ce ne sono più, continua ad essere al centro di una fervida attivita divulgativa."
Quali le ragioni dunque, che potessero giustificare la presenza di un collaboratore scolastico e una docente PAGATI CON SOLDI PUBBLICI?
La Preside Fanti, ha spiegato alla stampa in più occasioni, che il motivo fosse da rintracciare nella " catalogazione" dei libri ,generosamente offerti all' isola da un benefattore, nella biblioteca ospitata dalla scuola locale.
Oggi, I benefattori, dopo avere appreso ciò che anche noi, abbiamo saputo dalla stampa, hanno voluto chiarire e far luce sulle inesattezze raccontate fin qui.
La Signora Scaglia, nonche moglie del Dott Scaglia, benefattore di cui sopra, ha precisato, agli abitanti di Alicudi quanto segue, proprio per sgomberare il campo da tutte le voci che si rincorrono sulla stampa, in proposito.
i libri generosamente offerti, sono stati catalogati dalla insegnante in pensione, residente sull 'isola e da altri tre collaboratori volontari non meglio precisati e si è conclusa già lo scorso dicembre 2022.
Questo il suo messaggio: "la catalogazione è stata compiuta unicamete ad opera di volontari , anzitutto dalla signora Perre che l 'ha avviata e curata e poi da quattro catalogatori volontari che si sono alternati sull'isola nell'arco di circa un anno, a seconda delle loro disponibilità. Nel rispetto del lavoro svolto da tutte le persone che generosamente vi si sono dedicate, mi è sembrato corretto, renderlo noto."
Dopo quanto appreso, chiediamo attraverso la stampa, che tanto si occupa e si è occupata della piccola scuola di Alicudi, di rendere noto quanto dichiarato dalla diretta interessata Signora Scaglia, e di prendere atto delle inesatte dichiarazioni fatte in piu occasiuoni dalla Professoressa Fanti .
Concludiamo, ribadendo, che gli Arcudari sono persone serie e silenziose, ma attente a ciò che avviene sul loro scoglio e non accettano che si abusi , in modo mendace, della loro Buona Fede.
Ci riserviamo, comunque, di sottoporre alle Autortia competenti, questo grave fatto che potrebbe avere arrecato un danno erariale ingente alle casse dello Stato.
Lettera Firmata.
di Mirella Fanti
Gentile direttore,
intanto ti ringrazio di concedere sempre diritto di replica alle polemiche - per me - inutili e di poter sgombrare il campo di inesattezze sulla Scuola di Alicudi. La signora Scaglia non sapeva - perché assente da diversi mesi - che in questi mesi invernali ho dato incarico alla docente in servizio che vive ad Alicudi di catalogare anche il materiale librario proveniente da altre donazioni e acquisito successivamente alla principale donazione della famiglia Scaglia.
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
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