Stromboli - Gli isolani sono anche mobilitati per sostenere la biblioteca, intitolata ad Aimèe Carmoz, la nonnina francese che dedicò la sua via a Stromboli, portando avanti una serie di battaglie a livello ambientale. Ed è anche la sede dell’associazione “Scuola in mezzo al mare”, presieduta da Carolina Barnao che è delegata municipale.
“Durante il Mercatino di Natale - racconta - il “nostro villaggio” si è riunito per sostenere le attività della biblioteca rivolte a bambini e ragazzi dell’isola. Grazie ad Anna Maria Famularo che ci ha donato molti prodotti del suo agriturismo Solemare; grazie a Mario Cincotta che ha arricchito il nostro mercatino con Malvasia e liquori; grazie a Barbara Engle per le sue confetture meravigliose. Grazie di cuore a tutti gli strombolani per la grande generosità”. Le donazioni contribuiranno anche per pagare il fitto dei locali. I libri della biblioteca, si sono iniziati a raccogliere nel 2011.
Le donazioni sono state tantissime, da parte di tutti: strombolani, amici dell’isola, turisti e sostenitori che hanno accolto la richiesta dei fondatori. “Anche alcune case editrici specializzate nel settore educazione/istruzione, come la Sellerio – spiega Carolina Barnao - ci hanno sostenuto invitandoci a scegliere dal loro sito web tutti i libri che desideravamo. Così abbiamo potuto creare una sezione specifica, di cui siamo particolarmente fieri, dedicata alla “formazione” di noi volontari. Lavorare con i bambini, infatti, richiede competenze e capacità che ognuno di noi cerca ogni giorno di perfezionare anche “studiando”, e investendo il proprio tempo “per” e “con” i ragazzi dell’isola.
La biblioteca, oggi, rappresenta per noi il simbolo di una collaborazione riuscita perché ha coinvolto tante persone, ognuna in modo diverso: i donatori, i volontari (residenti e di passaggio), e perfino l’associazione “Inter Club” di Lipari che ha finanziato la costruzione della scaffalatura, realizzata da un bravo falegname della stessa isola”.
“Questa biblioteca, allestita nella sala d’ingresso della nostra sede – conclude - ha trasformato l’ambiente in uno spazio “aperto” e multifunzionale dove, circondati dai libri, ragazzi possono incontrarsi e scoprire il piacere di leggere, interpretare e vivere la storia della loro crescita. Fino ad oggi abbiamo raccolto e catalogato circa 3000 volumi, di cui 1000 per bambini e ragazzi”.