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di Nerina Frassati

Lasciato l’ombrellone prendiamo l’ombra sotto una splendida loggia dove l’uva fragola mostra i suoi grappoli appesi in fase di maturazione mentre il mare fra Bergeggi e Savona non si ferma mai. Il nostro uomo del vino cerca di non farci sbagliare. Consiglia le mosse giuste ed i risultati si vedono. Chiamiamolo il “vinologo” del “Notiziario delle Eolie”. Lui risponde sempre a tutte le domande senza apparire.

Secondo il tipo di vino c’è una bottiglia adatta?

Per i bianchi e i rosati sono di moda le bottiglie bianche e trasparenti. Per proteggere il vino dai raggi “uva” funziona meglio il vetro scuro che è la migliore colorazione per il vino rosso. In questo periodo, c’è la moda delle bottiglie pesanti di foggia ricercata ma questo non vuol dire che dentro c’è il vino migliore.

Spesso più la bottiglia è semplice e più il vino è eccellente. Ricordarsi che il vino rosso da invecchiamento si conserva meglio in bottiglie più grandi tipo magnum.

Come si versa il vino?

Non esiste una precisa gestualità. Un vino importante si può godere nelle sue caratteristiche sia appena stappato che dopo 30 minuti dall’assaggio perché evolve nei suoi caratteri aromatici.

Che tipo di tappo va accoppiato con le bottiglie?

Non importa il materiale. L’importante è chiudere bene in modo da isolare il vino dall’ambiente esterno.

La notte delle bottiglie e dei tappi ci ricorda che l’uva è appesa e deve ancora maturare.

Buona estate con un bicchiere di…vino…

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