I volontari della Croce Rossa Italiana presteranno assistenza nei pronto soccorso degli ospedali siciliani.
È quanto previsto nell'accordo quadro che legherà l'Assessorato regionale alla Salute a CRI. L'iter della partnership è stato avviato nei giorni scorsi dall'assessore Ruggero Razza.
Oltre a garantire l'accoglienza, i volontari si occuperanno di assistere i pazienti e/o i loro familiari fornendo informazioni di natura non sanitaria, dando cioè indicazioni precise sulla situazione di ricovero o su ogni eventuale sviluppo.
Il servizio, sperimentato con successo negli ospedali di altre regioni italiane e già in atto al Ps del Policlinico di Catania attraverso la figura degli steward, è particolarmente utile specie per chi si presenta da solo in un pronto soccorso e necessita anche di assistenza. Tuttavia rappresenta un ottimo strumento di comunicazione anche per quanti accompagnano un utente che necessita di cure in Emergenza-Urgenza e desiderano conoscere i vari step compiuti dal paziente in ricovero.
I volontari della Croce Rossa, due per 40 pronto soccorso della Regione (quelli che superano i 20mila accessi l'anno), presteranno servizio alternandosi dalle 10 alle 22.
L'iniziativa, che avrà la durata di due anni, rientra in una più vasta azione di riqualificazione ed efficientamento avviata nei pronto soccorso siciliani dal Governo Musumeci che prevede anche un finanziamento per ciascuno dei 62 Pronto Soccorso dell’Isola per renderli più confortevoli e funzionali, in ossequio alle linee guida impartite di recente dall’Assessorato alle Aziende del SSR.