"Siamo davvero soddisfatti. Nel periodo pasquale appena alle spalle, abbiamo registrato un forte incremento delle presenze turistiche. Un segnale molto incoraggiante dopo anni di crisi". Lo afferma all'Adnkronos il sindaco di Lipari, la grande delle Isole Eolie, Marco Giorgianni. Il primo cittadino sottolinea come "anche in vista del ponte del 25 aprile e del primo di maggio, certamente, i dati saranno ancora con il segno più. Tutto questo ci rende particolarmente felici e ottimisti -evidenzia Giorgianni- non solo per il presente ma soprattutto per quella che sarà l'ormai prossima stagione estiva". "Gli albergatori di tutte le isole, non solo di Lipari - continua- sono contenti anche per la presenza, per così dire, 'assortita' di turisti stranieri ma anche di tantissimi italiani. Questo netto incremento turistico rispetto al recente passato -ha infine ribadito il sindaco di Lipari- lascia ben sperare per l'estate...".

LE REAZIONI NEL WEB.

Silvia Carbone: Ma davvero?  Non me ne sono accorta.

Daniele Bonfante: Però si lamentano tutti come sempre...

Giuseppe Alessandro D'Angelo: Niente è più difficile da vedere con i propri occhi di quello che si ha sotto il naso. Goethe.

Davide Cotroneo: A me dispiace che l'isola di Vulcano sia devastata e sventrata dai lavori, che ancora una volta le spiagge siano abbandonate e che si continui a parlare di Lipari dimenticando tutte le altre isole.

Guy Giuffre: Quando capirete cosa significa bonifica e ripascimento delle zone erose di litorale ripristino di vecchi sentieri e mulattiere segnaletica e visibilita' percorsi turistici auto elettriche e biciclette a pedali in isola pedonale nuovi tracciati per accedere facilmente alle spiagge irraggiungibili asinelli e pecorelle per passeggiate in campagna ecc. ecc.... forse torneranno alcuni turisti degli anni '70 e '80 e racconteranno ai nipotini di fronte al caminetto di aver rivisto la Lipari della meglio gioventu'...!

Salvatore Agrip: Il nostro comune gestisce 30 milioni di euro, oltre ad avere il compito ed essere preposto a formulare con lungimiranza i progetti utili alla comunità entro i confini delle regole e leggi nazionali e regionali, senza impelagarsi in inopportuni perdite di tempo, come aeroporti, super porti, espansioni edilizie dalle caratteristiche speculative, campi da golf e altre invenzioni varie. Ci basterebbe il necessario che ormai ci manca da molto tempo e che viene sempre meno, ovvero l'organizzazione e la fruizione del territorio inteso come cosa pubblica e non privata.

Pietro Di Grado:  Forte incremento? Wow. Crisi passata allora? Ma a dire il vero, sentendo i pareri degli operatori del settore non sembra cosi' tanto rose &viole....Ma non è che si confonde con Ischia e Capri?

Daniela Serio: Le miriadi di persone che scendono non è sinonimo di forte incremento, anzi direi che alla vista di come ci ritroviamo siamo orientati verso un decremento.

Guy Giuffrè: Vi dico e vi ripeto che ho trattato turismo e turisti per almeno 25-30 anni e ho un'esperienza che voi non avete...conosco le lingue straniere di cui benissimo Inglese e Francese e ho un discreto background culturale per motivi che sfuggono all'umana ragione...se a questo aggiungiamo la mia predisposizione dialettica alle conversazioni brillanti e alle discussioni logiche che abbiano elementi di analisi e sintesi capirete perche' mi permetto di dare alcuni suggerimenti validi e offrire delle proposte quanto meno interessanti...!!!...per una volta abbandonate la pista politica visto che in Europa non siete molto popolari e nemmeno in America e mai piu' in Russia...e le elezioni Europee lo confermeranno...!!!...anzi avere ancora un certo seguito in Italia e in Grecia paesi falliti non vi giustifica dalla reiterazione di certi governi pastafrolla e da sottolineature dogmatiche che la Storia non solo io ha messo all'indice quali nefande e catastrofiche...!!!...non mi interessa sapere quanti milioni di euro abbia a disposizione il Comune di Lipari...le auto elettriche e le biciclette non sarebbero gratuite ma private...tracciare una pista per Punta Castagna costerebbe quasi zero e un sentiero in sicurezza con paletti e cordoni alla marinara tra le rocce da Semaforo a Praia Vinci ancora meno...aprire un passaggio decente per Pietra Liscia o ripristinare il rustico e le scale dei vecchi magazzini della pomice appena oltre un gioco da ragazzi...per i sentieri esiste gia' un Corpo di Guardie Forestali ma non saprei quali siano le loro mansioni specifiche ergo controllare che siano percorribili e creare un team di addetti alla manutenzione...ma la cosa che piu' interessa ai tanto sospirati turisti sono le spiagge...ed e' forse l'opera piu' costosa...sapete quanto costa bonificare e reintegrare un paio di chilometri di litorale...???...io sì...!!!...voi potreste informarvi...!!!...queste sono idee superlative...peccato che siano venute a me...tutto il resto solo chiacchiere e pettegolezzi...!!!...ah dimenticavo...la realizzazione di questi progetti e' estremamente facile ma il ritorno d'immagine e relativo grafico di domanda turistica quasi incommensurabili...!!!

LIPARI - Oltre 7 mila turisti sono sbarcati nelle Eolie per il ponte Pasquale. Molti anche gli stranieri, per la maggior parte tedeschi, inglesi e austriaci.
Tra le isole più gettonate Stromboli con il cratere quasi sempre in attività dove, grazie alla presenza delle guide, è stata possibile ammirare l'eruzione da quota 900 metri.
Per far fronte all'arrivo dei turisti, la Compagnia delle Isole ha fatto effettuare delle corse straordinarie al traghetto "Isola di Vulcano" che collega le Eolie con Milazzo.

di Christian Del Bono*

Nonostante la Pasqua cada alta, nemmeno quest'anno alle Eolie si registrerà il tutto esaurito al quale si era abituati negli anni passati.

Le previsioni meteo variabili e la crisi che tutt'ora investe pesantemente il mercato italiano spiegano solamente in parte il basso livello di occupazione delle strutture ricettive nel mese di aprile. I posti letto alberghieri, nell'ultimo decennio si sono praticamente raddoppiati. A questo non è seguita un'adeguata azione di organizzazione e promozione del territorio in grado di valorizzarne al meglio le principali potenziali attrazioni: natura e sentieri, vulcani, storia e tradizioni popolari. Sono, inoltre, mancate le scelte importanti – Area Marina Protetta, Parco Nazionale, gestione sito UNESCO ecc. - in grado di segnare una svolta nel nostro modo di fare turismo.

Le previsioni per la stagione turistica sono, comunque, da ritenersi positive rispetto agli ultimi anni di calo, soprattutto sul mercato estero dove – a fronte del trend di prenotazioni registrato sino ad oggi - prevediamo di registrare degli incrementi che vanno dal 10% al 20%. Sul versante interno, invece, l'incremento sarà decisamente più contenuto e potrebbe attestarsi attorno al 5%.

*Presidente federalberghi delle Eolie