Seconda sentenza di condanna per comportamento antisindacale per il Comune di Messina. Dopo quella riguardante un dirigente della Uil, anche il Giudice del Lavoro Graziella Bellino ha giudicato illegittimo il trasferimento di un dirigente sindacale del CSA operato senza il preventivo nulla osta del sindacato, rappresentato dall’avvocato Francesco Amalfa.
Il Comune, difeso dal legale Raffaele Tommasini, oltre alla revoca del provvedimento, adottato a suo tempo dal Segretario Direttore Generale, è stato condannato al pagamento delle spese processuali (2.390,00 euro oltre iva, cpa e spese generali) alle quali vanno aggiunte le somme destinate al patrocinio legale dell’ente.(tempostretto.it)