DELFINI ALLE EOLIE FOTO DI NUNZIO PROFILIO
LE REAZIONI NEL WEB
Maria Di Giovanni: meraviglia!
Brigitte Scoglio: Fantastico
Lina Paola Costa: gli amati cetacei!
Laura Natoli: Belli
Annalisa Marocchini: Meravigliosi
Maria Rosa Merlo: bellissimiii...
Cecilia La Rosa: Foto pazzesca. Bravissimi!
Mimmo Fonti: Spettacolo che spero continua a ripetersi nel futuro...
Daniela Russo: Che meraviglia
Orazio Messina: Meraviglia
Patrizia Bertolami: bellissima foto
Angelo Sidoti: Quasi quasi affitto una barca così posso vederli da vicino
Robertino China: Belli
Caterina Busetta: Che belli
Piera Marengo: Meravigliosa! Bellissima fotografia. Trattateli bene. E' proprio una meraviglia
Salvatore Agrip: Direi super Meraviglia
Bruno Cirotti: Forse adesso qualcuno li maledice (i pescatori) ma in futuro potrebbero essere la più grande attrazione delle Eolie. C'è già molta gente che dopo aver sentito degli avvistamenti dei delfini ha deciso di venire nelle isole. E la natura è la più grande attrattiva turistica cercata dai viaggiatori
Salvatore Agrip: Bravo, questi sono le idee e i commenti che mi piacciono
Tania Raffaele: Allora dobbiamo convincere tutti i pescatori a diventare anche loro albergatori e ristoratori o convertire la loro barca in barca per i turisti
Silvana Urso: Dobbiamo sensibilizzare tutti ad averne cura
Maria Rosa Scolaro: Bellissimi
Melina China: Lipari nel cuore.
Anna Recupero: Spettacolo!
Caterina Iacono: Quanti buchi nelle reti
Benny Tesoriero: "I fieri". Una magnificenza vederlli nuotare
Mimmo Merlo: Meraviglia della natura
Bartola Loschiavo: Spettacolo, oltre alla attrattiva,sono esseri viventi,con delle emozioni, vanno rispettati, protetti. Loro comunicano, con l'essere che siamo.
Simonetta Longo: Splendore
Rita Mandarano: Che meraviglia i delfini...
EGADI, DELFINI&PESCATORI
L'Area Marina Protetta "Isole Egadi", gestita dal Comune di Favignana per conto del Ministero dell'Ambiente, ha inviato una nota alla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell'Acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e all'Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, per sottoporre la problematica delle interazioni negative in atto tra gli operatori della piccola pesca delle isole Egadi e i delfini, che sta diventando sempre più delicata.
«I pescatori –spiega il Presidente dell'AMP e Sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto – da tempo lamentano i danni alle proprie reti e al pescato, provocati dai voracissimi e numerosi delfini e chiedono a gran voce un aiuto per avere un indennizzo economico e ricomprare le reti».
«Si tratta di una situazione – commenta il Direttore dell'AMP, Stefano Donati – che rischia di trasformarsi in un problema, perché potrebbe riaprire un vecchio conflitto, oggi sopito, tra le esigenze di tutela di una specie protetta (il tursiope) e le necessità dei pescatori delle isole, compromettendo i delicati equilibri uomo-natura costruiti faticosamente nel tempo». L'AMP già nel 2013 era intervenuta direttamente, erogando 25.000 euro per riacquistare le reti ai pescatori.
«Abbiamo quindi richiesto – aggiunge Pagoto – agli organi competenti in materia di pesca, di attivare le linee di finanziamento previste dai fondi comunitari, che comprendono anche indennizzi economici per problemi di questo tipo. L'eccezionale biodiversità dell'area marina protetta – conclude Pagoto – è una ricchezza che dobbiamo tutelare al pari della tradizione della pesca. I delfini, pertanto, non rappresentano dei nemici, ma è chiaro che in questa fase vanno individuate soluzioni per garantire una coesistenza serena con i pescatori».
In relazione alle brillanti operazioni della Guardia Costiera di Trapani, che in pochi giorni ha sequestrato un grande quantitativo di ricci di mare, pescati presumibilmente in area marina protetta, di cui avevano fatto razzia i pescatori di frodo noti come "ricciaioli" (11.000 ricci, nel primo caso, e 500 nel secondo), giunge anche il plauso del Sindaco Giuseppe Pagoto: «Grazie e complimenti alla Capitaneria di porto, anche per il costante supporto all'AMP. Tempi duri, per i bracconieri del mare!».(siciliaogginotizie.it)
L'INTERVENTO
di Angelo Pajno*
A proposito di delfini:
ma l 'attacco alle reti dei pescatori eoliani non era dovuto alla "pochezza" ittica delle nostre acque?
Non si doveva "proteggere" il nostro mare per risolvere il problema ?
Amletici dubbi:
- ma allora i pescatori delle Egadi, mare notoriamente "protetto" e quindi rigoglioso di cibo per i tursiopi, non è che ci marcino?
- o forse non sarà che il problema dei delfini non è affatto legato alla "carenza" di cibo ma semplicemente alla proliferazione di tali mammiferi in un habitat per essi accogliente?
Ma allora, se così fosse: cosa dovremmo "proteggere"?
Mah!
Buona Pasqua
*Avvocato
Info Commerciale, Lipari, Pescheria da Antonio Greco in via Umberto 1' e sul corso "L'Angolo del Pesce" con i profumi del mare...