Sanremo. La città dei fiori, prodotti in Africa e spediti in Italia dall'Olanda, mostra ancora le sue serre abbandonate e colpite dai fulmini. Come un fulmine, é arrivato il rischio che il Festival della canzone si trasferisca altrove. Questa splendita città ha due volti: bella dentro e abbandonata altrove. Le disgrazie non vengono mai sole! Sanremo perde le spiagge. Quest’anno non si potrà fare il bagno, per inquinamento, delle spiagge centrali, come i bagni Arenella, Lido-Italia e Morgana.
Da qualche anno anche la balneazione di Capo Pino, dove si innamorano la Callas e Di Stefano, é stata transennata dal comune (con una spesa di 40 mila euro). Anche se poi i pirati occupano la strada, che nessuno pulisce, e aggirano i grigliati. Brutta sorte anche per la spiaggia libera di Via Tiro a Volo, dove esiste lo scarico della vasca di compensazione dell'impianto fognario, confinante con l'ex area del Tiro al Volo, che si allunga giornalmente sul mare, recuperando circa 2mila metri quadri di superficie e alzandosi di molti metri per i continui scarichi di terra da cantiere, nell'attesa decennale di veder nascere un hotel a 5 stelle per il turismo di lusso. Nel mentre si prepara il carro per Sanremo in fiore sempre al traino!
29-9-2024
Sanremo. A mare schiume galleggianti da un mese
